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Maserati
105 anni di orgoglio italiano – FOTO GALLERY

Alessandro Mirra
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Maserati - 105 anni di orgoglio italiano – FOTO GALLERY

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Nata bolognese. La Maserati viene fondata l'1 dicembre del 1914 a Bologna, in via de' Pepoli 1, da Alfieri Maserati insieme ai fratelli Ettore ed Ernesto. La denominazione sociale è Società Anonima Officine Alfieri Maserati: si inizia con cinque dipendenti.

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Il simbolo. Per il celebre logo della Casa bisogna attendere il 1926, quando Mario, un altro dei fratelli Maserati, crea un tridente stilizzato (in foto) ispirandosi alla fontana del Nettuno di Bologna.

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Il primo bolide. Sempre nel 1926, vede la luce la prima Maserati, la Tipo 26, che alla Targa Florio dello stesso anno trionfa nella categoria da 1.5 L (nono posto assoluto) con Alfieri al volante. È il primo successo della Casa nel motorsport.

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In Sicilia. Con la 6CM nella foto, la Maserati trionfa a tre edizioni consecutive della Targa Florio: dal 1937 al 1939, con Francesco Severi, Giovanni Rocco e Luigi Villoresi. Quest’ultimo conquista due vittorie di fila, vincendo anche nel 1940 al volante di un’altra vettura del Tridente, la 4CL.

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Negli Usa. Nel 1939, con la 8CTF della scuderia Boyle Racing, la Maserati trionfa alla 500 Miglia di Indianapolis con Wilbur Shaw, che bisserà con la stessa vettura nel 1940. La 8CTF diventerà la prima auto non americana a essere inserita permanentemente negli annali della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

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A Modena. Nel frattempo, la Maserati si trasferisce a Modena nel 1939 per volontà della famiglia Orsi, che ha acquisito il Tridente. L'1 gennaio del 1940 prendono il via le attività nello storico sito di via Ciro Menotti (qui sopra, in una foto del 1965).

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La prima stradale. I fratelli Maserati, in ogni caso, continueranno a collaborare con gli Orsi nelle attività del Tridente fino al 1947, anno in cui debutta la A6 1500, la prima stradale della Casa. Viene svelata al Salone di Ginevra con carrozzeria Pininfarina.

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Iridata con l’argentino. L’epopea della Maserati in Formula 1 va dalla prima edizione del 1950 a quella del 1960, con nove vittorie e un titolo iridato nel 1957 con Juan Manuel Fangio, che si assicura il trionfo al Gran Premio di Germania al Nürburgring (nella foto).

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Gran turismo di lusso. Sempre nel 1957, viene lanciata la 3500 GT, una coupé di prestigio con motore a sei cilindri derivato dal bialbero della 350S. Nella foto, la linea d'assemblaggio di Modena nel 1958; ne verranno prodotti più di 2.200 esemplari.

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Sedan sportiva. Nel 1963 viene lanciata la Quattroporte di prima generazione, che segna il debutto sul mercato delle berline di lusso high performance. Grazie al suo otto cilindri di 4.2 litri da 280 CV è in grado di superare i 200 km/h.

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Italofrancese. La Casa modenese passa sotto il controllo della Citroën nel 1968: è in questo periodo che nascono vetture come la Bora, la Merak (nella foto) e la Khamsin, progettate dall’ing. Alfieri. Da parte sua, il Double Chevron equipaggia la sua nuova SM (acronimo di ''Sport Maserati'') con motori del Tridente.

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L’era De Tomaso. Nel 1976, il Tridente viene ceduto alla De Tomaso che, nel 1982, lancia la Biturbo, tra i modelli più celebri del marchio. Ispirata alla Quattroporte di Giugiaro del 1979, viene costruita in diverse varianti di carrozzeria, a partire dalla coupé (seguiranno la berlina e la spider). 

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L’era Fiat. Il controllo della De Tomaso cessa nel 1993, quando la Maserati entra nell’orbita Fiat che lancia nel 1998 la 3200 GT nella foto, dotata di motore V8 di 3.2 litri da 368 CV. Lo stile viene ideato dall’Italdesign di Giorgetto Giugiaro che, anni dopo, si ispirerà al frontale della sua creatura per dar vita alla Fiat Grande Punto.

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Scoperta per gli Usa. Nel 2001 viene lanciata la Spyder, variante en plein air della 3200 GT, che segna il ritorno della Maserati Oltreoceano. Proprio per questo, la vettura abbandona i sottili fari a Led posteriori della versione coperta, all’epoca non omologabili in Nord America, per una soluzione più classica, che verrà adottata anche sulla Coupé, evoluzione dell’auto da cui deriva.

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A ruote alte. Disegnata da Giugiaro è anche la concept Kubang, che esplora la possibilità di un modello con carrozzeria da Suv nella gamma del Tridente. Viene presentata nel 2003.

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Il ritorno dell’ammiraglia. Sempre nel 2003, viene presentata al Salone di Francoforte la nuova generazione della Quattroporte, lunga ben 5,05 metri e disegnata dalla Pininfarina. Con essa, il Tridente punta a incrementare le sue vendite soprattutto in Nord America e Medio Oriente.

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Hypercar. Nel 2004 viene svelata la MC12 (Maserati Corse 12 cilindri), prodotta in piccolissima serie (50 unità complessive) per partecipare al campionato FIA GT: la versione da corsa si aggiudicherà ben sei edizioni, dal 2005 al 2010.

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La sportiva. Nel 2007 viene lanciata la GranTurismo, erede della Coupé. Realizzata sul pianale della Quattroporte, è firmata Pininfarina. Nel 2009 verrà affiancata dalla versione scoperta, denominata GranCabrio.

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Nuove limousine. Il 2013 è l’anno delle berline: viene presenta la nuova generazione della Quattroporte e sul mercato arriva anche un modello più piccolo e aggressivo, la Ghibli (nella foto). La denominazione di quest’ultima riprende quella di alcune storiche sportive del marchio. 

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Stabilimento piemontese. Per produrre la Ghibli e la Quattroporte viene inaugurato il nuovo stabilimento di Grugliasco (TO), battezzato Avv. Giovanni Agnelli plant (AGAP), che raggiungerà le prime 100.000 vetture prodotte già nel 2016.

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Il centenario. Nel 2014 la Casa onora i suoi primi 100 anni con un programma di festeggiamenti che coinvolgono Modena e Bologna. Proprio all’ombra della Torre degli Asinelli, il comune e il Tridente appongono una targa celebrativa sull’edificio della prima sede della Maserati, in via de' Pepoli. 

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Auto celebrativa. Ovviamente, il centenario della Casa viene festeggiato anche con un modello speciale: si tratta della concept Alfieri, sviluppata sulla base della GranTurismo MC Stradale. La sua linea ispirerà i successivi modelli della Casa di Modena.

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La Suv. Ispirata alla seconda concept dal nome Kubang (2011), la Levante è la prima Suv di serie del marchio Maserati. Lunga cinque metri, viene lanciata nel 2016 al Salone di Ginevra. Nella foto, la recente versione GTS con il V8 biturbo di 3.8 litri della Quattroporte, che sulla Suv eroga 530 CV.

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Showroom da record. Nel novembre del 2019, viene inaugurato a Dubai il più grande showroom al mondo del marchio Maserati: si estende su cinque piani, tra cui due livelli interrati dove trovano spazio i parcheggi e una suite di consegna per i clienti. Non mancano una lounge con un bar italiano e un’apposita area per il car tailoring.

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Il futuro. Nel 2020 verrà ristilizzata l’intera gamma Maserati (GranTurismo e GranCabrio sono nel frattempo uscite di produzione). Una Suv più piccola della Levante, con la Porsche Macan nel mirino, dovrebbe arrivare nel 2021, ma sono attese anche sportive inedite, oltre a varianti elettrificate (elettriche e ibride plug-in) per tutti i modelli della Casa.

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Futuro prossimo. Di certo, il primo modello del 2020 sarà una sportiva a motore centrale, il cui debutto è fissato per il mese di maggio. Sviluppata sul telaio dell’Alfa Romeo 4C, verrà prodotta a Modena.

Sembra ieri che la Maserati festeggiava un secolo di vita e, di colpo, è già passato un altro lustro, con nuovi obiettivi raggiunti e grandi ambizioni per il futuro. Lo stabilimento di Grugliasco, ai tempi delle celebrazioni inaugurato da meno di due anni, ha raggiunto nel dicembre del 2016 il traguardo delle 100.000 berline prodotte tra Quattroporte e Ghibli, per poi toccare con quest’ultima la stessa quota pochi mesi fa. Senza dimenticare che, nel frattempo, è stata lanciata sul mercato la Levante, attesa fin dai tempi della concept Kubang di Giugiaro (2003).

Il futuro. La GranTurismo e la GranCabrio sono ormai fuori produzione, ma vedremo le loro eredi (anche elettrificate) a partire dal 2021, con un design ispirato alla splendida concept Alfieri. Di certo, scopriremo a breve un’inedita sportiva a motore centrale, sviluppata sul pianale dell’Alfa Romeo 4C: la vedremo a maggio, ma nel 2020 non mancheranno importanti aggiornamenti su tutta la gamma del Tridente, berline e Suv comprese. Del resto, la recente inaugurazione a Dubai del più grande showroom della Casa segna la volontà della Maserati di raggiungere nuovi ambiziosi traguardi, per onorare al meglio la sua storia ultracentenaria che ripercorriamo nella nostra galleria di immagini.