Lexus - Cinque milioni di queste Suv – FOTO GALLERY
Lexus LX (J80). Non può ancora definirsi una Suv, ma una fuoristrada di lusso, strettamente imparentata con la Toyota Land Cruiser della serie J80, di cui rappresenta, di fatto, la sorella premium ideata per il Nord America.
Lexus LX (J80). Entra in produzione al termine del 1995, ponendosi a livello commerciale come alternativa nipponica alla Range Rover. Del resto, il suo nome sta per ''Luxury Crossover''.
Lexus RX (XU10). Si tratta dell’auto con cui il marchio premium nipponico si affaccia per la prima volta nel mondo delle Suv, quelle vere. Debutta nel 1997 in Giappone con il nome di Toyota Harrier e, nel 1998, arriva negli Stati Uniti con il marchio Lexus.
Lexus RX (XU10). Per l’Italia ci sarà da aspettare: l’auto arriva solo nell’autunno del 2000, con il motore a benzina di 3.0 litri da 201 CV.
Lexus LX (J100). La seconda generazione del modello viene presentata già nel 1998, dopo il debutto al Salone di Los Angeles nel 1997, ed è basata sulla Toyota Land Cruiser della serie J100.
Lexus LX (J100). Come tutte le LX, la J100 non è destinata all’Europa. Verrà affiancata dalla vettura dell’immagine seguente, un’alternativa meno costosa.
Lexus GX (J120). Il codice che identifica la serie di questa fuoristrada, svelata al grande pubblico nel 2002, è lo stesso della Toyota Land Cruiser da cui deriva.
Lexus GX (J120). Il nome della Suv, non destinata al Vecchio Continente, sta per ''Grand Crossover''. La parentela con il modello Toyota appare evidente, in particolar modo, nella zona posteriore.
Lexus RX (XU30). Presentata nel 2003 al Salone di Detroit, viene assemblata anche in Ontario (Canada). È disponibile in una gamma piuttosto articolata di motori che, dal 2005, annovera persino la versione full hybrid 400h, con lo stesso powertrain della Toyota Highlander Hybrid: si tratta della prima di una lunga serie di Lexus dotate di questa tecnologia.
Lexus RX (XU30). Rispetto alla prima generazione, il modello si fa più muscoloso e trova forse nel lunotto spiovente la sua cifra stilistica. La calotta dei proiettori posteriori è trasparente, in ossequio al family feeling Lexus di quegli anni.
Lexus LX (J200). La terza serie della LX è basata sulla Toyota Land Cruiser 200 ed entra in produzione nel 2007.
Lexus LX (J200). La gamma motori è interamente costituita da propulsori V8 e la lunghezza supera ormai la soglia dei cinque metri.
Lexus RX (AL10). La terza generazione della RX viene svelata al termine del 2008 ed è basata sulla piattaforma K del gruppo Toyota.
Lexus RX (AL10). In Italia, la vettura arriva sul mercato con motorizzazioni tradizionali a benzina e versioni con powertrain full hybrid. A partire dal restyling del 2012, queste ultime saranno le uniche disponibili nella nostra penisola.
Lexus GX (J150). Il debutto della seconda generazione avviene in Cina, al Salone di Guangzhou del 2009, con una gamma di propulsori V6 e V8.
Lexus GX (J150). Aggiornata più volte, la seconda serie della fuoristrada è tuttora in produzione.
Lexus NX (AZ10). Nel 2014 la gamma delle Suv del marchio nipponico si allarga verso il basso, con il debutto di un modello di segmento D, la NX.
Lexus NX (AZ10). Il design di questo modello adotta l’ormai tipica calandra a clessidra della Casa. Tutte le versioni vendute in Italia adottano motorizzazioni full hybrid.
Lexus RX (AL20). La quarta serie della RX debutta al Salone di New York del 2015 con un design inedito, che include il caratteristico floating roof (''tetto fluttuante'') e la calandra a clessidra.
Lexus RX (AL20). Come già avvenuto nella seconda fase di vendite della precedente generazione, tutte le versioni disponibili in Italia sono ibride. Nello specifico, le RX a noi destinate presentano un powertrain full hybrid da 313 CV basato su un motore V6 di 3.5 litri.
Lexus RX L (AL20). La nuova generazione porta in dote persino una versione a sette posti, lunga cinque metri e con lo stesso passo della RX. Sebbene sia pensata soprattutto per il Nord America e l’Asia, è importata anche in Europa.
Lexus NX (AZ10). Il restyling della vettura viene presentato al Salone di Francoforte del 2017 e porta in dote calandra, paraurti anteriore e cerchi ridisegnati. I fari a Led, ispirati a quelli della coupé LC, sono dotati della tecnologia Active High Beam.
Lexus NX (AZ10). I proiettori posteriori della NX ristilizzata presentano indicatori di direzione sequenziali. Finora sono oltre 853 mila gli esemplari prodotti di quest’auto.
Lexus LX (J200). L’ultimo importante restyling della Suv arriva nel 2015 e, su alcuni mercati, porta persino in dote un V8 a gasolio. Di fatto, è possibile considerare la LX l’ammiraglia a ruote alte della Casa nipponica.
Lexus LX (J200). In vendita tuttora, la LX conta oltre 487 mila esemplari prodotti dal 1996 a oggi.
Lexus UX (ZA10). Un modello che allarga ulteriormente verso il basso la gamma delle Suv Lexus. Disponibile in Italia solo con la tecnologia ibrida, adotta un motore elettrico supplementare da 7 CV che spinge le ruote posteriori sulle versioni a trazione integrale.
Lexus UX (ZA10). Nel posteriore spicca la striscia luminosa a Led a sviluppo orizzontale, una tendenza stilistica di questi tempi. Sono oltre 110 mila le UX prodotte dal 2018 a oggi.
Lexus GX (J150). Il model year 2020 costituisce l’ennesima serie di aggiornamenti con i quali è stata rinfrescata la linea della seconda generazione della GX.
Lexus GX (J150). In totale sono più di 445 mila le GX prodotte fino a oggi dal suo esordio, avvenuto nel 2002.
Lexus RX (AL20). Il model year 2020 porta in dote un nuovo look, con i fari più sottili e i paraurti ridisegnati, un assetto aggiornato e un infotainment al passo coi tempi. Ancora una volta, tutte le versioni disponibili in Italia sono full hybrid.
Lexus RX L (AL20). Nella foto, la versione lunga ristilizzata. Nel complesso, sono più di 3,1 milioni le RX prodotte fino a ora dalla fine degli anni 90: di fatto, è la Lexus più venduta di sempre.
La gamma europea. Da sinistra verso destra, la NX, la RX e la UX, ovvero il trittico di Suv in vendita nel Vecchio Continente (la RX è disponibile anche nella versione L), che si conferma una terra felice per le alternative ibride: se in media rappresentano un terzo delle vendite globali delle Lexus a ruote alte, in Europa centrale e occidentale la quota raggiunge addirittura il 96%.
Non solo ibride. Nei prossimi mesi sarà in vendita la Lexus UX 300e, la prima elettrica di serie della Casa giapponese, dotata di una batteria agli ioni di litio da 54,3 kWh per un’autonomia dichiarata di oltre 400 km. La potenza del powertrain sarà di 204 CV.
Dopo aver raggiunto nel 2019 i 10 milioni di esemplari venduti dal suo debutto sul mercato, avvenuto negli Usa nel 1989, il marchio Lexus festeggia i primi cinque milioni di Suv e fuoristrada prodotti dal 1996 a oggi. Modelli in buona parte noti anche a noi europei e attualmente venduti in Italia con una gamma completamente ibrida, in attesa dell'arrivo della prima elettrica della Casa. Ne parliamo nella nostra galleria di immagini, dove, per celebrare l’importante traguardo del costruttore, abbiamo ripercorso la storia di tutte le Lexus a ruote alte uscite dalle linee di montaggio.