Ferrari
Nuovi collaudi su strada per la Purosangue
Lo sviluppo della Ferrari Purosangue prosegue senza sosta, ma da Maranello non sono ancora trapelate delle informazioni chiare sull'approccio scelto per il design. Descritta come una proposta assolutamente unica nell'ambito delle super Suv, il primo modello a ruote alte del Cavallino continua a macinare chilometri senza svelare nulla del suo aspetto definitivo. Per vederla in carne e ossa servità aspettare ancora molto tempo: il suo debutto, infatti, è atteso per il 2022.
Sotto mentite spoglie. Una nuova foto scattata da Simone Masetti ritrae un modello che potrebbe facilmente essere confuso con una Suv marchiata Maserati o Alfa Romeo. Le reminiscenze della Levante e della Stelvio sono evidenti sia nel taglio delle portiere, sia nelle proporzioni, ma altri dettagli fanno capire che sotto pelle batte ben altro cuore: le carreggiate sono sensibilmente più large con passaruota sagomati appositamente, l'assetto è notevolmente più basso e il paraurti posteriore presenta due grandi aperture laterali destinate a contenere i terminali di scarico, con al centro un diffusore. Il cofano anteriore dovrebbe invece essere molto più lungo rispetto a quello delle Suv sopracitate, come confermato già in altre foto spia, dando così vita a proporzioni inedite per il segmento.
Elettrificazione in arrivo. La Ferrari Purosangue è destinata a far discutere sul fronte del design, perché il team diretto da Flavio Manzoni andrà sicuramente controcorrente con un'interpretazione all'altezza delle ultime realizzazioni del Cavallino. Sul fronte dei propulsori l'ipotesi più probabile è invece quella dell'introduzione degli inediti V6 in via di sviluppo, da affiancare ai classici V8 biturbo attuali e a una versione plug-in hybrid derivata dal powertrain della SF90 Stradale, ma l'adozione di una piattaforma inedita e dedicata potrebbe aprire le porte a molte altre sorprese.