Audi
Döllner: "Le nostre elettriche non saranno redditizie prima del 2025"
L'Audi rinvia gli obiettivi economici delle proprie elettriche. Secondo quanto dichiarato dall'amministratore delegato Gernot Döllner al quotidiano Handelsblatt, le Bev del marchio dei quattro anelli impiegheranno infatti più tempo per diventare redditizie come i modelli endotermici: "All'inizio, pensavamo che avremmo raggiunto dei rendimenti positivi entro la metà del decennio. Ora, alla luce degli attuali sviluppi, è probabile che ci siano ritardi".
"Convergenza" meno rapida del previsto. "I margini di profitto tra le auto a combustione interna e quelle elettriche non stanno convergendo così rapidamente come speravamo", ha aggiunto Döllner, sottolineando quanto Audi sia alle prese con gli alti costi delle batterie e delle materie prime necessarie per le auto elettriche. La Casa di Ingolstadt punta ad abbandonare lo sviluppo dei motori tradizionali nel 2026 e a vendere auto esclusivamente a batteria dal 2033. A tal proposito, il manager ha ribadito l'obiettivo di adeguare il "phase-out" all'andamento dei mercati: la conversione dell'intera gamma alla mobilità elettrica avverrà in Europa, Nord America e Cina a velocità diverse e con una flessibilità garantita "dalle nuove auto elettriche e da una generazione completamente nuova di motori a combustione e ibridi plug-in".