Ares Modena
La Pantera del nuovo millennio si evolve
La missione è sempre la stessa: rievocare il fascino della De Tomaso Pantera degli anni 70, ma rivista in chiave più sportiva. Non cambia nemmeno la donatrice di organi, che è sempre la Lamborghini Huracán. Eppure, a tre anni dal reveal della Progetto Uno, la Panther - creatura artigianale dell’emiliana Ares Modena - fa un ulteriore passo avanti in questa versione Evo.
Un cambio particolare. Quella che vedete è l'ultima release del progetto, animato da uno spirito rétro che si riflette anche su alcune scelte tecniche: per esempio, il cambio con griglia ad H (brevettato) che, dice la Ares, può passare dalla trasmissione semiautomatica a quella completamente automatica in tre differenti modalità di guida: Strada, Sport e Corsa. La forma è quella di un tradizionale cambio open-gate, nel quale alloggia una moderna unità Dct, mentre al volante ci sono i paddle (si può usare anche la leva manuale, facendola scorrere lungo guide della griglia, per un maggiore coinvolgimento). Il motore, invece, è V10 Lamborghini di 5.2 litri, passato attraverso una messa a punto da parte di Ares Modena. Il tuning specifico porta il proulsore a erogare 650 cavalli a 8.250 giri/min, per uno 0 a 100 km/h in 3,1 secondi e una velocità massima di 325 km/h (più sotto trovate la scheda tecnica completa).
Il fascino (e l’utilità) delle "branchie". La carrozzeria è di fibra di carbonio, come in parte anche il telaio ibrido (fatto pure con l’alluminio): oltre che sullo stile, l’atelier ha lavorato sull’aerodinamica, cercando comunque di mantenere una sintonia con l’originale De Tomaso. Gli scarichi, gli spoiler e le prese d’aria sono elementi chiave, in particolare le aperture a deflettore sul vano motore posteriore che "permettono il deflusso del calore generando al contempo un carico aerodinamico simile a quello di una serie di alette". Non passa inosservato lo scarico x-pipe di acciaio inossidabile con comando a valvola: un elemento custom realizzato dalla Ares, che sulla Panther Evo ha optato per ruote di dimensioni sfalsate tra anteriore (20 pollici) e posteriore (21).
Com’è dentro. Gli interni, che strizzano l’occhio a quelli della Pantera anni 70, anche nell’uso di materiali, sfoggiano superfici rivestite di pelle nappa, Alcantara e inserti di fibra di carbonio. Plasmati da zero, invece, sono i sedili di fibra personalizzabili, per i quali è previsto anche un rivestimento di pelle a coste.
LA SCHEDA TECNICA COMPLETA
Dimensioni
Lunghezza: 4668 mm
Larghezza: 1977 mm
Altezza: 1185 mm
Carreggiata anteriore: 1628 mm
Carreggiata posteriore: 1579 mm
Passo: 2620 mm
Sporgenza anteriore: 1108 mm
Sporgenza posteriore: 940 mm
Telaio
Ibrido in alluminio e fibra di carbonio, con pannelli in fibra di carbonio e scocca di protezione integrata in acciaio ad alta resistenza.
Peso
Peso a secco: 1423 Kg
Distribuzione del peso: 43/57
Motore
Numero e disposizione dei cilindri: V10 90°
Cilindrata: 5.204 cm3
Unità di controllo motore messa a punto da Ares
Sistema di scarico progettato da Ares
Potenza massima: 485 kW (650 hp) a 8.250 giri/min
Coppia: > 600 Nm a 6.500 giri/min
Trasmissione
Tipo: sistema di trasmissione integrale a controllo eleDronico (Haldex gen. V) con differenziale posteriore meccanico autobloccante.
Cambio: a doppia frizione e sette marce.
Prestazioni di guida
Accelerazione 0-100 Km/h: 3,1 sec
Velocità max: > 325 Km/h
Aerodinamica
Cx (a 250 km/h): 0,329
Sospensioni
Asse anteriore: sospensioni doppie a quadrilatero completamente indipenden5 (passive)
Asse posteriore: sospensioni doppie a quadrilatero completamente indipenden5 (passive)
Cerchi e gomme
Asse anteriore: 9J x 20" ET30 con 255/30 ZR20 (PIRELLI).
Asse posteriore: 12,5J x 21" ET32 con 325/25 ZR21 (PIRELLI).
Freni
Asse anteriore: dischi carboceramici, ven5la5 e fora5 a croce (diametro 380 mm e spessore 38 mm).
Pinze monoblocco a 6 pistoni
Asse posteriore: dischi carboceramici, ven5la5 e fora5 a croce (diametro 356 mm e spessore 32 mm).
Pinze monoblocco a 4 pistoni