Honda e
Al volante della piccola elettrica
Non è ancora definitiva e arriverà soltanto tra un anno ma la Honda e è già destinata a far parlare di se, e per non pochi motivi. Innanzitutto, vi piace? Le foto, devo dire, non le rendono completamente merito, perché dal vivo la piccola giap si presenta decisamente meglio. Compatta, è lunga tre metri e 90 centimetri, moderna, è un’auto che infonde subito simpatia. Per disegnarla a Tokyo si sono ispirati alla prima serie della Civic. Personalmente, io ci vedo anche qualche tratto della N360, la mitica kei car Honda di fine anni 60. Spicca, nell’insieme del design, l’assenza degli specchi retrovisori esterni, sostituiti da due telecamere che ritroveremo sul modello di serie fin dalla versione base.
Nuova famiglia elettrica. Realizzata su una piattaforma completamente nuova, che farà da base anche per i futuri modelli elettrici della Casa (segmenti B e C), la Honda e ha il motore sistemato dietro e la trazione sulle ruote posteriori. La batteria agli ioni di litio (raffreddata ad acqua e prodotta dalla Panasonic) ha una capacità complessiva di 35,5 kWh ed è annegata nel pavimento, mentre l’elettronica di controllo e il caricabatteria sono sistemati davanti. In questo modo il peso (attorno ai 1.500 kg) è suddiviso praticamente in modo equo sui due assali. Il motore eroga una potenza massima di 150 cavalli e 300 Nm di coppia.
Arredi interni. Dentro, è stato fatto un gran lavoro per realizzare un abitacolo il più possibile a misura d’uomo. Per i rivestimenti si è fatto ricorso a materiali provenienti dall’industria dell’arredamento, quasi a voler sottolineare una certa continuità con l’ambiente che si ritrova tra le mura domestiche. La plancia, molto semplice e lineare, è occupata completamente da tre grandi schermi Tft. L’impatto visivo è notevole. Sul primo, quello davanti al guidatore, compaiono le informazioni inerenti il funzionamento dell’auto (velocità, autonomia ecc.), mentre gli altri due (touch) sono dedicati al sistema multimediale. Agli estremi, in posizione ben visibile, i due schermi su cui compaiono le immagini catturate dalle telecamere sistemate sulle porte che, di fatto, sostituiscono gli specchietti retrovisori. L’auto è omologata per quattro persone: davanti c’è spazio in abbondanza; per chi, invece, si accomoda dietro, da segnalare soltanto una certa penuria di spazio per i piedi a causa del pianale un po’ più rialzato del solito (sotto c’è la batteria). Il bagagliaio, infine, ha una capienza ridotta ed è certamente più adatto a soddisfare le esigenze di una coppia piuttosto che quelle di una piccola famiglia. Per aprire (e chiudere) la Honda e basta avvicinarsi con lo smartphone tramite il quale, con una app dedicata, è possibile pure gestirla a distanza.
Facile e vivace. Su strada questa Honda elettrica non delude. Facile da guidare, basta premere il tasto Drive sul tunnel e accelerare, si muove bene, con la giusta vivacità. Non vi sono dati dichiarati, i tecnici giapponesi accennano solo a uno 0-100 km/h in poco più di 8 secondi che dovrebbe essere, per quanto ho potuto vedere da questa prima breve presa di contatto, alla portata della urban car giapponese. La corretta ripartizione dei pesi, poi, la rende agile e reattiva ai comandi. A tale proposito con i paddle dietro al volante si può variare il recupero di energia in frenata fino ad arrivare, premendo l’apposito pulsante sul tunnel, a guidare praticamente con il solo pedale dell’acceleratore.
Circa 200 km di autonomia. La capienza della batteria (35,5 kWh) è mediamente inferiore a quella delle concorrenti. Se da un lato questo ha permesso ai tecnici giapponesi di realizzare un auto più snella e leggera, dall’altro la penalizza un poco sul piano dell’autonomia. In media con una ricarica si fanno poco più di 200 km, più che sufficienti, però, per come la pensano a Tokyo, per assicurare la necessaria mobilità in ambito urbano a cui quest’auto è espressamente vocata. Il focus, semmai, è sulla ricarica veloce. La e accetta fino a 100 kW in corrente continua, che permette di ricaricare l’80% della capacità della batteria in soli 30 minuti.
Oltre 30.000 euro. E anche il prezzo è destinato a far discutere. Di ufficiale non c’è nulla, ma si parla di una cifra ben superiore ai 30.000 euro per il modello top di gamma. È certo che questa Honda non sarà l’elettrica per tutti, più verosimilmente un prodotto d’elite destinato a fare moda e tendenza.