Chrysler Voyager/Grand Voyager
I MOTORI DELLA CHRYSLER VOYAGER E GRAND VOYAGER USATA
Le Chrysler Voyager e Grand Voyager usate sono presenti negli annunci soprattutto con motori a gasolio. Non che in listino non ci fossero motori a benzina, sia chiaro. Nel corso degli anni si è anzi visto di tutto in tal senso, dai quattro cilindri 2.0 e 2.4 ai V6 3.3 e 3.6, qualcuno dei quali abbinato anche alla trazione integrale. Il pubblico italiano ha però sempre accordato le sue preferenze soprattutto alle Voyager e Grand Voyager turbodiesel, che negli ultimi anni di commercializzazione hanno monopolizzato la gamma. Sotto i loro cofani si trovano tra l’altro motori italiani. La Casa americana ha scelto infatti negli anni le unità prodotte dalla VM di Cento, in provincia di Ferrara. Sulle vetture più datate si trova un 2.5, evolutosi poi in un più raffinato 2.8. Molte di queste Chrysler montano un cambio automatico, in luogo del classico manuale, abbinato peraltro a una frizione spesso pesante.
PRO E CONTRO DELLA CHRYSLER VOYAGER E GRAND VOYAGER USATA
I pregi più evidenti e scontati delle Chrysler Voyager e Grand Voyager sono l’abitabilità e la versatilità. I loro abitacoli sono infatti molto spaziosi e si lasciano configurare in vari modi. Possono infatti accogliere a bordo anche sette passeggeri oppure fare spazio merci anche molto ingombranti. Basti pensare che sugli esemplari Grand Voyager si arriva ad avere un volume utile superiore ai tre metri cubi. Si tratta di un valore degno quasi di un veicolo commerciale. Sugli ultimi model year i sedili della seconda fila possono girare su se stessi, così da trasformare la parte posteriore in salottino, con tanto di tavolinetto centrale. Per sfruttare al meglio il tutto si può contare su pratiche porte laterali scorrevoli. Quanto al comportamento stradale, si apprezza soprattutto il confort. Dimensioni, massa e taratura di sterzo e sospensioni fanno capire subito che le velleità sportive sono fuori luogo.