Cupra Terramar

La Cupra Terramar rappresenta per il brand spagnolo l’erede della Ateca. Parlando di dimensioni, è lunga 452 cm, larga187 e alta 159. Il passo è di 268 cm, lo stesso della Audi Q3 e della Cupra Formentor, rispetto alla quale la Terramar è però più grande di sette centimetri. Misure a parte, si distingue dalla sorella per l’impostazione più tradizionale. Il tutto senza rinnegare il Dna del marchio e conservando quindi uno stile deciso e originale, tanto a livello della carrozzeria quanto nell’abitacolo. Sulla plancia ci sono gli ormai classici due display. Quello della strumentazione digitale è da 10,25 pollici e ha schermate personalizzabili ricche di informazioni. Quello centrale misura 12,9 pollici e su tutti gli esemplari permette la connessione wireless degli smartphone attraverso Apple CarPlay e Android Auto. Il posto di guida ha un’impostazione corretta e accoglie bene i piloti di tutte le taglie. In generale si viaggia comodi in quattro, mentre l’eventuale quinto a bordo è penalizzato dal tunnel centrale. Il divano scorrevole permette di modulare lo spazio tra passeggeri e bagagliaio, che ha una capacità dichiarata di 540 litri.

I MOTORI DELLA CUPRA TERRAMAR USATA
La Cupra Terramar popola gli annunci con una ricca gamma di motorizzazioni, tutte turbobenzina. La versione d’accesso è una mild-hybrid 48 V, con un motore TSI da 1,5 litri che eroga 150 CV e li scarica sulle ruote anteriori. Chi utilizza la vettura soprattutto in ambito urbano e ha modo di collegarsi spesso alla rete elettrica per ricaricare la batteria da 19,7 kWh può invece puntare sulla Terramar ibrida plug-in. Questa è declinata in due livelli di potenza: 204 o 272 CV. Per chi cerca qualcosa dall’indole sportiva c’è poi la Terramar VZ 2.0 TSI con trazione integrale 4Drive e l’assetto Dynamic Chassis Control, con ammortizzatori adattivi a due valvole. VZ sta per veloz, veloce in spagnolo, e dare un senso su strada all’aggettivo sono una potenza di 265 CV stabili tra i 5.000 e i 6.500 giri e una coppia massima di 400 Nm costante tra i 1.650 e i 4.350 giri. Tutti i propulsori sono abbinati alla trasmissione automatica DSG.

PRO E CONTRO DELLA CUPRA TERRAMAR USATA
Il marchio Cupra presta per tradizione molta attenzione alla cura delle finiture e alla scelta dei materiali con cui realizzare gli arredi. La Terramar conferma questa buona abitudine: design e dettagli sono di pregio, con i caratteristici inserti color rame. Altro punto di forza di questa Cupra è il comportamento stradale. La Terramar si dimostra brillante e divertente tra le curve. Lo sterzo, in particolare, risulta preciso e progressivo, abbinato a un telaio che assicura limiti elevati. Quando questi vengono raggiunti, tuttavia, i controlli elettronici non si rivelano puntuali e precisi nel ristabilire il giusto equilibrio. Ottimo invece l’impianto frenante, che si mantiene efficace anche se stressato a fondo e mostra di non patire le superfici a bassa aderenza. Discreta la dotazione di sistemi Adas. Per contare su una guida assistita di livello 2 si deve però puntare sugli allestimenti superiori mentre su quello base fa la differenza la presenza o meno di in un pacchetto opzionale.
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