Fiat 900
Il Fiat 900 - o per meglio dire il Fiat 900T- rappresenta l’evoluzione del Fiat 850T ed è pertanto un furgone compatto, inseritosi nel 1976 nel filone inaugurato dalla 600 Multipla. Da un punto di vista tecnico, il Fiat 900T mantiene struttura e pianale del suo predecessore. Da questo si distingue più che altro per il frontale rinnovato e per i cerchi di nuova foggia, simili a quelli della 126 dell’epoca. Lungo in configurazione standard circa 375 cm, il Fiat 900T era offerto in una decina di allestimenti. Tra loro vanno ricordate soprattutto la versione Familiare pulmino con fino a otto posti a sedere e quella furgonata, che poteva avere un eventuale tetto rialzato. Non mancano però anche una variante cassonata pick-up, con tanto di sponde ribaltabili e persino una camperizzata, il 900T Shango (Amigo sul mercato inglese). Questa mantiene la carrozzeria del pulmino ma la completa con un tetto rialzato in vetroresina apribile a compasso e corredato di un telone in stile mantice. Al 1980 risale la versione aggiornata, ribattezzata 900E e proposta in versione furgone per il trasporto merci, trasporto promiscuo, panorama e pulmino. La si riconosce a prima vista per i paraurti squadrati e neri, per le luci posteriori rettangolari. All’interno a cambiare è invece soprattutto la strumentazione.
I MOTORI DEL FIAT 900T USATO
Il Fiat 900 deve il proprio nome alla cilindrata del motore, arrotondata per difetto. A spingerlo, piazzato in posizione posteriore, è infatti il classico quattro cilindri da 903 cm3 con distribuzione ad aste e bilancieri e con albero a camme nel basamento. Questo propulsore è derivato dalla Serie 100 e concepito in origine dal celebre Dante Giacosa, papà anche della 500. La potenza erogata è di 35 CV. Quanto al reparto trasmissione, il cambio è manuale a quattro marce, mentre la trazione è affidata alle ruote posteriori. Cosa curiosa, alla fine del 1979 la Fiat presentò anche un Fiat 900T elettrico, realizzato in collaborazione con Enel. Questo aveva una potenza di 14 kW e una autonomia che oscillava tra i 50 e gli 80 km. Nel 1980 fu subito creata una versione riveduta e corretta, dotata di un’unità di ricarica a bordo.
PRO E CONTRO DEL FIAT 900T USATO
Il Fiat 900T vanta un eccezionale rapporto tra gli ingombri esterni e l’abitabilità. Le dimensioni contenute gli permettono infatti un’agilità straordinaria anche negli spazi più angusti. Nonostante ciò a bordo c’è tanto spazio, complice l’avanzamento dei posti anteriori. Ad accusare naturalmente l’età sono anche gli arredi. La plancia e i comandi sono molto essenziali e i finestrini posteriori, laddove presenti, sono scorrevoli e non si possano alzare e abbassare come si fa di solito. Nel caso degli esemplari finestrati è eccezionale anche la visibilità, che semplifica la vita in manovra insieme alla facile percezione degli ingombri esterni. Quanto invece al comportamento stradale, non bisogna farsi grandi illusioni. Si tratta di un mezzo d’epoca, contraddistinto da un baricentro alto e da carreggiate strette. Va dunque guidato con cautela e prudenza, senza avere alcuna fretta.
Leggi Tutto
I MOTORI DEL FIAT 900T USATO
Il Fiat 900 deve il proprio nome alla cilindrata del motore, arrotondata per difetto. A spingerlo, piazzato in posizione posteriore, è infatti il classico quattro cilindri da 903 cm3 con distribuzione ad aste e bilancieri e con albero a camme nel basamento. Questo propulsore è derivato dalla Serie 100 e concepito in origine dal celebre Dante Giacosa, papà anche della 500. La potenza erogata è di 35 CV. Quanto al reparto trasmissione, il cambio è manuale a quattro marce, mentre la trazione è affidata alle ruote posteriori. Cosa curiosa, alla fine del 1979 la Fiat presentò anche un Fiat 900T elettrico, realizzato in collaborazione con Enel. Questo aveva una potenza di 14 kW e una autonomia che oscillava tra i 50 e gli 80 km. Nel 1980 fu subito creata una versione riveduta e corretta, dotata di un’unità di ricarica a bordo.
PRO E CONTRO DEL FIAT 900T USATO
Il Fiat 900T vanta un eccezionale rapporto tra gli ingombri esterni e l’abitabilità. Le dimensioni contenute gli permettono infatti un’agilità straordinaria anche negli spazi più angusti. Nonostante ciò a bordo c’è tanto spazio, complice l’avanzamento dei posti anteriori. Ad accusare naturalmente l’età sono anche gli arredi. La plancia e i comandi sono molto essenziali e i finestrini posteriori, laddove presenti, sono scorrevoli e non si possano alzare e abbassare come si fa di solito. Nel caso degli esemplari finestrati è eccezionale anche la visibilità, che semplifica la vita in manovra insieme alla facile percezione degli ingombri esterni. Quanto invece al comportamento stradale, non bisogna farsi grandi illusioni. Si tratta di un mezzo d’epoca, contraddistinto da un baricentro alto e da carreggiate strette. Va dunque guidato con cautela e prudenza, senza avere alcuna fretta.
fgll srl
Via Di Corticella, 48/a - Fraz. Trebbo 48/A 40013 Bologna
(BO)
link motors - lodi
Piazza Padre Pio, 3 26866 Castiraga Vidardo
(LO)
link motors - ostia1
Via Monvalle, 6 6 00126 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
livio olivotto
Via belvedere 103 31057 Roncade
(TV)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)
link motors - roma ovest
Via Degli Aldobrandeschi, 35 00163 Roma
(RM)