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Concept

Aston Martin AM-RB 003
La terza hypercar sarà meno estrema - VIDEO

Mirco Magni
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Aston Martin AM-RB 003 - La terza hypercar sarà meno estrema - VIDEO

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La AM-RB 003, svelata al Salone di Ginevra, è la terza sportiva a coupé centrale creata dall’Aston Martin in collaborazione con la Red Bull Advanced Technologies. Le due aziende hanno sviluppato un’hypercar meno estrema rispetto ai primi due modelli della serie, le Valkyrie e Valkyrie AMR Pro, per proporre il nuovo modello a clienti differenti rispetto a quelli che hanno già acquistato le supersportive. Nonostante questo le prestazioni saranno d’altissimo livello e il carico tecnologico avrà ben poco da invidiare rispetto alle altre due coupé. Per ora la 003 è soltanto un prototipo, ma la produzione di serie, in tiratura limitata di 500 esemplari, è già stata confermata.

Cuore ibrido biturbo. I dettagli tecnici della nuova AM-RB 003 saranno svelati nei prossimi mesi con il progredire dello sviluppo della vettura ma, nonostante questo, l’Aston Martin ha già confermato che la sportiva sarà il primo modello della Casa ad adottare un nuovo V6 turbobenzina ibrido, interamente sviluppato dai tecnici del marchio britannico. Il nuovo sei cilindri sarà dotato di un sistema Nexcel, già impiegato sulla Vulcan e alla 24 Ore del Nürburgring, che permetterà di effettuare un cambio dell’olio in soli 90 secondi. Il telaio, di fibra di carbonio, deriverà dalla Valkyrie, così come l’aerodinamica: presentando il nuovo modello l’Aston Martin ha già affermato che la 003 raggiungerà livelli di downforce fino a poco tempo fa impensabili per un’auto stradale, in gran parte resi possibili dal grande estrattore posteriore. Ciò sarà reso possibile anche dal FlexFoil, un sistema che permette di creare un sistema d'aerodinamica attiva senza soluzione di continuità con gli altri pannelli della carrozzeria: in pratica i deflettori realizzati con questo particolare materiale, certificato dalla Nasa, si flettono garantendo maggiore efficienza rispetto alle classiche ale mobili.

Portiere da LMP1. Con la AM-RB 003 l’Aston Martin ha voluto concedere qualche confort in più ai propri clienti. L’abitacolo, per esempio, risulta meno estremo rispetto a quello della Valkyrie: le portiere si aprono in avanti e, come sui prototipi LMP1, integrano una parte del tetto per facilitare l’accesso ai sedili. Il tunnel centrale è stato allargato per separare maggiormente i due passeggeri e dietro alle sedute è presente un piccolo spazio per i bagagli. Anche in questo caso l’infotainment è stato sostituito da un semplice supporto per smartphone e il volante integra tutti i pulsanti e i selettori necessari per il controllo delle varie funzioni della vettura. L’unico schermo presente a bordo è quello del quadro strumenti, fissato direttamente sul piantone dello sterzo per garantire la massima visibilità. La plancia, invece, è stampata in 3D, una soluzione che ha permesso di dimezzare il peso dei componenti.