Sono due meccanici, Robert Bamford e Lionel Martin, che nel 1913 originano l’Aston Martin. La loro attività si basa sull’elaborazione di vetture e con uno dei primi prototipi Martin conquista la gara in salita di Aston Clinton. Per celebrare l’evento l’auto è battezzata Aston Martin. Il nome comincia ad apparire su tutti i modelli a partire dal 1926, anno in cui la società esce da una profonda crisi finanziaria, grazie al contributo del ricco pilota franco-polacco Louis Zborowski. Qualche anno più tardi, nel 1959, l’Aston Martin si fonde con la Lagonda e si trasforma in Aston Martin Lagonda Ltd, proseguendo la produzione di modelli sportivi. La grande notorietà nel grande pubblico arriva dal ruolo di protagonista di una vettura – una DB5 - nei primi film dell’agente segreto 007. Oggi, la produzione si basa sulla V8, la V12, la DB9, la Rapide S e la Vanquish. Il controllo della società è stato acquisito nel 2012 dal fondo Industrial dell’italiano Andrea Bonomi e, un anno più tardi, una piccola quota azionaria è stata ceduta a Daimler AG, che fornisce motori AMG e collabora allo sviluppo di una Suv.

Girard Perregaux
Laureato Green Ceramic, una livrea verde corse per l'Aston Martin Edition
Il marchio svizzero ha presentato il suo nuovo segnatempo, frutto della storica collaborazione con la Casa automobilistica inglese