Ferrari Portofino

La Ferrari Portofino è la sportiva introdotta in listino dalla Casa di Maranello nel 2018 come erede della California T. Entrambe le vetture propongono la formula coupé-cabriolet, ma il loro legame di parentela non è poi molto stretto. La California mette infatti l’accento più sulla seconda delle due parole. Al contrario, nel progetto della Portofino è stato tenuto più in considerazione il primo aspetto. Ciò non toglie tuttavia che bastino 14 secondi perché il tetto si pieghi in due e scompaia alla vista nel vano bagagli, alle spalle dell’abitacolo. L’operazione si può compiere anche con l’auto in movimento, fino a una velocità di 40 km/h. Quale che sia la posizione del tetto, sulla Portofino si siede molto in basso e si gode di una sistemazione quasi perfetta. Il volante è piccolo, con la parte bassa piatta, e ospita tanti comandi disposti in modo ordinato. Tra loro spiccano in particolare il classico manettino, che permette di selezionare le modalità di guida, e il tasto che consente di regolare separatamente l’assetto. Nel 2020 la Portofino si è evoluta in Portofino M, ovvero Modificata. Oltre alla meccanica, l’aggiornamento ha riguardato i fascioni, i sedili, l’impianto di infotaiment e il sistema elettronico che gestisce la dinamica della vettura, oltre ad alcuni dispositivi di assistenza alla guida.

I MOTORI DELLA FERRARI PORTOFINO USATA
Tutte le Ferrari Portofino montano un motore longitudinale V8 biturbo da 3,9 litri, sistemato in posizione anteriore centrale. Ci sono però differenze importanti tra i primi esemplari e quelli successivi all’autunno del 2020, della serie Portofino M. Le vetture più datate hanno una potenza 600 CV a 7500 giri/min e una coppia di 760 Nm e montano un cambio automatico Dct a sette marce. Le M più recenti vedono invece la potenza aumentare di 20 CV. Ciò grazie a un nuovo impianto di scarico, a un’aggiornamento del software che gestisce la sovralimentazione e a diversi profili delle camme. Le differenze coinvolgono il reparto trasmissione, con l’introduzione di un cambio automatico Getrag a 8 rapporti. Le Portofino M hanno prestazioni più brillanti. Il tempo nella prova di accelerazione da 0 a 200 km/h scende infatti di un secondo netto, da 10,8 a 9,8 secondi.

PRO E CONTRO DELLA FERRARI PORTOFINO USATA
La Ferrari Portofino ha una doppia personalità. È una coupé con i fiocchi ma anche aperta è quasi altrettanto confortevole. Grazie a un attento studio aerodinamico, vortici e rombosità sono molto limitati e permettono di apprezzare appieno il sound coinvolgente del V8. Il motore è assoluto protagonista della guida e non solo per la colonna sonora che produce. La sua curva di coppia, che la centralina modifica a seconda della marcia innestata, garantisce una progressione sempre entusiasmante. Quando si seleziona la modalità Sport, in particolare, la trasmissione innesta le marce in sequenza con una rapidità eccezionale. Le masse concentrate attorno al baricentro e il 54% del peso che grava sull’asse posteriore garantiscono alla Portofino un bilanciamento ottimale. Lo sterzo assistito elettricamente e il differenziale elettronico E-Diff3 lavorano davvero bene. Il loro gioco di squadra permette di disegnare le traiettorie con grande precisione. Anche la motricità è esemplare, per un piacere di guida fuori dal comune.
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