Jeep Cherokee
I MOTORI Fino al 2014 il best-seller è stato il 2.8 CRDi prodotto dalla VM, motore dotato di gran coppia ma un po’ ruvido nell’impiego quotidiano. Negli anni successivi, come oggi, il diesel è rimasto protagonista, stavolta però con i 2.0 e 2.2 della famiglia MJT, che trovano il loro partner ideale nel cambio automatico a nove marce. Cosa non comune, la Cherokee è sempre stata proposta con diversi sistemi di trazione integrale, alcuni più stradali, altri più adatti all’uso off-road. In passato l’alternativa era tra gli schemi full-time Command-Trac o part-time Select-Trac. In epoca più recente sono arrivati poi l’Active Drive I base, l'Active Drive II e lo specialistico Active Drive Lock,
PRO E CONTRO Le Cherokee hanno sempre garantito un buon confort di marcia e un’elevata qualità della vita a bordo, grazie anche a dotazioni piuttosto complete. Le varie generazioni non sono invece mai state il massimo in fatto di prestazioni e di consumi, tradizionalmente più alti della media delle rivali.
QUOTAZIONI Come molti mezzi con spiccate attitudini per il fuoristrada, le Cherokee hanno sempre i loro estimatori. Il discorso vale anche per gli esemplari con diverse primavere sulle spalle, i cui prezzi scontano però - e sconteranno sempre più - il fatto che l’impostazione sia un po’ superata.