Land Rover Freelander
I MOTORI
La Land Rover Freelander 2 è stata prodotta anche a benzina, con un sei cilindri di 3.2 litri oppure con un 2.0 litri turbo da ben 240 CV: tuttavia, l’unico vero protagonista della scena a livello di usato è il 2.2 turbodiesel. Questo motore è stato proposto in due versioni: quella più potente porta la sigla SD4 e ha 190 CV, mentre quella più tranquilla ha di norma 150 CV e si chiama TD4. In occasione del restyling di metà carriera, è stata sviluppata anche la variante eD4, unica del lotto ad avere la sola trazione anteriore in luogo di quella integrale permanente. Quest’ultima è abbinata al sistema Terrain Response, un sofisticato dispositivo che provvede ad adattare in un colpo solo tutti i dispositivi elettronici di bordo in base al tipo di fondo selezionato. Molti esemplari dispongono anche di un valido cambio automatico.
PRO E CONTRO
La principale dote della Land Rover Freelander 2 è la grande versatilità d’impiego. È infatti una vera factotum, capace di macinare chilometri e di fare arrivare i passeggeri rilassati a destinazione, ma anche di superare i terreni più accidentati nel fuoristrada. Quando è equipaggiata con la trazione integrale, la vettura non si fa spaventare da rocce o sabbia, affrontate a testa alta anche senza il bisogno di una gommatura specialistica. L’abitacolo è ampio e accoglie bene cinque adulti. Promosso anche il bagagliaio, che lamenta però una soglia di carico un po’ alta. Non eccezionale la frenata, con spazi d’arresto leggermente superiori alla media.