Maserati Ghibli
I MOTORI
Molte Maserati Ghibli in circolazione sono state acquistate da chi cercava un'auto adatta a lunghi e frequenti viaggi, ma anche dotata di carattere, e montano un turbodiesel V6 3.0. Questo motore è stata declinato in due livelli di potenza, sempre e comunque abbinati alla trazione posteriore e al cambio automatico. Quest’ultimo fa da denominatore comune anche alle Ghibli a benzina che, nelle versioni più potenti, sono spinte da un tre litri biturbo da 430 CV e possono disporre della trazione integrale.
PRO E CONTRO
La Maserati Ghibli è un’auto coinvolgente, che sa emozionare. Lo fa per esempio con una linea flessuosa e seducente e con il sapore quasi artigianale di molti particolari, che comprende il ricorso a materiali raffinati e a componenti di pregio. A bordo non c’è dunque l’ambiente un po’ freddo e asettico di certe rivali. Se quel che si cerca è un lusso tipicamente made in Italy, si sarà disposti a chiudere un occhio su qualche componente di fattura un po’ economica, su un sistema multimediale non proprio all’avanguardia e su qualche mancanza a livello di sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida. La Ghibli, in ogni caso, accoglie il suo pilota con un posto di guida impeccabile e sfoggia doti stradali di prim’ordine, nonostante la mole importante. Le sospensioni raffinate e l’eventuale assetto elettronico la rendono comoda e rilassante nei lunghi viaggi e incisiva quando si aumenta il passo. Solo in città emerge un certo impaccio, dovuto alle dimensioni della carrozzeria e alla visibilità, migliorabile.