Smart Roadster
I MOTORI DELLA SMART ROADSTER USATA
Tutte le Smart Roadster presenti negli annunci adottano un unico motore, il tre cilindri Suprex di 698 cm3. Questo propulsore è però declinato in tre diversi livelli di potenza. La versione più tranquilla, non disponibile sulla Roadster Coupé, sviluppa una potenza di 61 CV e una coppia di 95 Nm, per un tempo nello 0-100 non proprio brillantissimo: 15,5 secondi. Con turbo e intercooler a fare il loro dovere, la versione intermedia vede i picchi salire a 82 CV e a 110 Nm, per un crono di 10,9 secondi nella prova di scatto. La sportiva di famiglia è quella in allestimento Brabus, che può contare su 101 Cv e 130 Nm e che impiega 9,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h.
PRO E CONTRO DELLA SMART ROADSTER USATA
La Smart Roadster è un’auto votata al divertimento e che nel suo piccolo sa regalare grandi emozioni. Il telaio mette in luce buone qualità, con il retrotreno che segue fedelmente le traiettorie tracciare dalle ruote anteriori. A voler cercare il pelo nell’uovo, manca solo un po’ di incisività in inserimento. Promossa a pieni voti pure la frenata, con spazi d’arresto contenuti e una resistenza esemplare alla fatica. Quando si va a passeggio basta qualche raggio di sole per essere invogliati a fare arretrare il tetto di tela, un’operazione facile e veloce. La posizione di guida rasoterra, dal canto suo, è in linea con lo spirito della macchina. I sedili sono ben conformati ma non c’è la regolazione in altezza e il piantone di sterzo è fisso. La plancia ha il tipico stile Smart. La strumentazione appaga dal punto di vista della quantità delle informazioni che propone, ma non è il massimo per visibilità. Il contagiri, per esempio, è un po' troppo piccolo e non permette di notare a dovere la zona rossa. In ogni caso, non c’è nulla da temere, in quanto c’è l’elettronica di bordo che veglia su eventuali fuorigiri. Il cambio elettroattuato, infatti, impedisce di scalare le marce oltre il limite di giri. Nonostante l’aspetto e le dimensioni tascabili, ogni centimetro a bordo è ben sfruttato. Per migliorare la già buona capacità di carico sulla roadster si può anche abbattere lo schienale del passeggero, sul cui retro c’è pure un portabicchieri.