BMW - La gamma X compie 20 anni – FOTO GALLERY
Tedesca d’Oltreoceano. La BMW X5 (E53) viene presentata nel 1999 al Salone di Detroit e, successivamente, anche al Salone di Francoforte. Per l’assemblaggio vengono scelti gli Stati Uniti, suo mercato principale: la vettura esce dalle linee di produzione di Spartanburg, nella Carolina del Sud.
Buon pedigree. Per il progetto di questa vettura a trazione integrale, che ha come rivale la Mercedes ML, viene sfruttato il know-how Land Rover, marchio acquisito nel 1994 dal gruppo BMW e mantenuto fino al 2000.
Il mercato. La Suv entra a listino nella primavera del 2000 solo con motorizzazioni a benzina, la 4.4i da 286 CV e la 3.0i da 170 CV. La prima è oggetto di un curioso test con la Mercedes ML 430, la Jeep Grand Cherokee 4.7 e la Lexus RX300: le vetture percorrono 3.000 km in cinque giorni tra California, Arizona, Utah e Nevada. Il reportage è su Quattroruote di luglio 2000.
La cover. La 3.0i viene invece provata su Quattroruote di gennaio 2001, quando conquista la nostra copertina. Il motore diesel 3.0d, il più atteso in Italia, arriverà qualche mese dopo.
Più piccola. Se la X5 ha dimensioni più adatte agli Usa, la X3 (E83) del 2003 è invece più consona ai gusti europei. Non a caso, viene assemblata a Graz, in Austria, negli stabilimenti Magna Steyr. Le serie successive, tuttavia, verranno prodotte a Spartanburg.
Concept ibrida. Nel 2005 viene presentata la concept X3 EfficientDynamics, che porta in dote la tecnologia Active Hybrid con un'unità elettrica ad affiancare il propulsore termico. Come vedremo, la prima BMW ibrida della gamma X arriverà anni più tardi.
Rinnovata. Dopo il restyling del 2003, nel 2006 arriva il momento della seconda generazione della BMW X5 (E70). Questa volta, le motorizzazioni a gasolio sono disponibili fin da subito.
Produzione e design. La vettura viene prodotta a Spartanburg, dove è disponibile solo con un sei cilindri 3.0 e un V8 di 4.8 litri. Si tratta della seconda e ultima X5 nata sotto l’egida del designer Chris Bangle, all’epoca capo dello stile BMW.
Il modello che mancava. Nel 2007 viene presentata al Salone di Francoforte la X6 Concept, che anticipa in forme pressoché definitive quella che sarà la prima Suv-coupé dell’Elica.
Un nuovo segmento. Sebbene l’origine delle Suv-coupé si possa far risalire alla Ssangyong Actyon del 2005, è alla BMW X6 di serie (E71) che viene attribuita la nascita di una nuova moda di mercato. Nella foto, la vettura su Quattroruote di giugno 2008.
Il parere del campione. Sul numero successivo (luglio 2008), Quattroruote lascia il volante della BMW X6 ad Alain Prost, quattro volte campione del mondo di Formula 1: ''Non è un’auto che compri perché ne hai bisogno, ma per compiacere te stesso'', il commento del pilota.
La più piccola. Al Salone di Parigi del 2008 viene presentata la Concept X1, che prefigura in veste pressoché definitiva una nuova Suv del marchio bavarese, sviluppata sulla base della coeva BMW Serie 3 (E90).
La versione di serie. La X1 di serie (E84) arriva sul mercato nel 2009. Più che Suv, andrebbe definita crossover: è disponibile sia con la trazione integrale, sia con la sola trazione posteriore.
Il tempo delle M. La X5 di seconda generazione (E70) e la X6 (E71) sono le prime di una lunga serie di Suv della storia della gamma X a proposte anche in versione M, sul mercato dal 2009. Entrambe sono equipaggiate con un poderoso 4.4 biturbo da 555 CV.
La media si rinnova. La X3 di seconda generazione (F25) arriva nel 2010, con una linea più importante e muscolosa che richiama la X5 dell’epoca (E70), soprattutto nella fiancata. Nel 2013 diventerà la prima BMW della gamma X a guadagnare un’omologa versione a marchio Alpina.
La terza generazione. La terza generazione della BMW X5 (F15) debutta sul mercato nel 2013. Lo stile evolve con canoni più attuali rispetto alla serie precedente.
Piccola Suv-coupé. Nel 2013 viene presentata la X3 Concept al Salone di Shangai. La vettura riproduce in scala più piccola il concetto che in BMW è identificato con l’acronimo Sac (Sports Activity Coupé).
In produzione. Nel 2014 arriva sul mercato la X4 di serie (F26). La produzione avviene anche in questo caso nello stabilimento americano di Spartanburg.
La seconda volta della Suv-coupé. Sempre nel 2014 entra in produzione la seconda generazione della X6 (F16). Al pari della coeva X5 da cui deriva (F15), questa vettura reinterpreta ma non stravolge lo stile della serie precedente, evolvendolo con canoni più moderni.
Plug-in. Nel 2015 entra in produzione la X5 (F15) xDrive40e, la prima ibrida plug-in nella storia della gamma X della Casa bavarese. Il powertrain termico-elettrico sviluppa una potenza complessiva di 313 CV.
Si rinnova la più piccola. La seconda generazione della X1 (F48) arriva nel 2015 con caratteristiche più vicine a quelle di una Suv. La piattaforma Ukl da cui nasce è quella destinata ai nuovi modelli a trazione anteriore della Casa. Al contrario della precedente generazione a trazione posteriore, in Italia le versioni sDrive a due ruote motrici verranno preferite alle xDrive.
Più morbida. La X3 di terza generazione (G01) debutta nel 2017 con linee decisamente più soft rispetto alle due serie precedenti e un doppio rene ormai in versione oversize (benché ne arriveranno in seguito di più grandi).
Compatta e aggressiva. Nella gamma BMW c’è spazio per un’altra Suv da collocare tra la X1 e la X3. Un primo assaggio arriva al Salone di Parigi del 2016, con la Concept X2 dal design particolarmente aggressivo.
La versione di serie. La X2 definitiva viene presentata circa un anno dopo, per poi arrivare sul mercato nel 2018. Viene prodotta a Ratisbona, in Germania.
Si rinnova la Suv-coupé. La nuova BMW X4 (G02) entra in commercio nell’estate del 2018, dopo soli quattro anni dalla prima serie (F26). Se la parte anteriore della vettura ricalca la X3 (G01) da cui deriva, il posteriore porta in dote soluzioni stilistiche inedite nella gamma dell’Elica. Rispetto alla precedente generazione, la targa posteriore è collocata in basso, sul paraurti.
L’ammiraglia. Nel 2018 viene presentata una BMW della gamma X più grande delle X5 e X6. Si tratta della X7, lunga 5,15 metri e basata sulla stessa piattaforma Clar (Cluster Architecture) della Rolls-Royce Cullinan. Di fatto, è la rivale d’elezione della Mercedes GLS.
La quarta volta di un classico. Sempre nel 2018 viene svelata la BMW X5 di quarta generazione (G05), anch’essa basata sulla piattaforma Clar.
Piccole plug-in. Nel 2020 arrivano le versioni xDrive25e dei modelli X1 e X2. La tecnologia ibrida plug-in fa quindi il suo debutto anche sulle più piccole Suv della Casa bavarese. Il powertrain è costituito dall’ormai noto 1.5 tre cilindri turbobenzina abbinato a un motore elettrico, per una potenza complessiva di sistema di 220 CV.
Futuro prossimo. Ibride, ma anche emissioni zero: nel corso del 2020 verrà svelata la versione definiva della iX3, la prima Suv elettrica di serie del marchio di Monaco di Baviera, che avrà nel mirino la Mercedes EQC.
Livello 3. La concept Vision iNext prefigura invece un modello a emissioni zero con sistemi d'assistenza alla guida di livello 3 che dovrebbe arrivare non prima del tardo 2021. Se confermata la carrozzeria da Suv, farà anch’esso parte della gamma X.
Nella storia delle Suv, la BMW X5 rappresenta una pietra miliare. Rivale della Mercedes ML (oggi GLE), viene concepita negli anni 90 per piacere in Nord America, dove i veicoli a ruote alte impazzano da anni. Ottiene successo negli Usa, certo, ma viene apprezzata molto anche in Europa, dove gli ordini si aprono nel primo semestre del 2000.
Una gamma indispensabile. Per gli italiani, in realtà, questo modello diventa appetibile solo a partire dall’estate del 2001, quando fanno il loro esordio le motorizzazioni a gasolio. Da allora, la gamma X diventa sempre più un ramo indispensabile del marchio bavarese, che in due decenni si arricchirà di tanti modelli e varianti, persino di alcune Suv-coupé come la X6, la prima del suo genere tra quelle di classe premium. E poi le versioni M, che entrano nella gamma X a partire dal 2009, e quelle con il marchio Alpina, senza dimenticare le plug-in, tra le quali si segnala proprio in questi giorni il debutto delle X1 e X2 xDrive25e. Ne parliamo meglio nella nostra galleria di immagini, dove ripercorriamo i 20 anni di storia delle BMW a ruote alte.