Car of the Year
Auto dell'Anno, tutte le vincitrici dal 1964 a oggi - FOTO GALLERY
Car of the Year - Auto dell'Anno, tutte le vincitrici dal 1964 a oggi - FOTO GALLERY
1964: Rover 2000
1965: Austin 1800
1966: Renault 16
1967: Fiat 124
1968: Nsu Ro 80
1969: Peugeot 504
1970: Fiat 128
1971: Citroën GS
1972: Fiat 127
1973: Auto Union Audi 80
1974: Mercedes-Benz 450
1975: Citroën CX
1976: Simca 1307-1308
1977: Rover SD1
1978: Porsche 928
1979: Chrysler/Simca Horizon
1980: Lancia Delta
1981: Ford Escort
1982: Renault 9
1983: Audi 100
1984: Fiat Uno
1985: Opel Kadett
1986: Ford Scorpio
1987: Opel Omega
1988: Peugeot 405
1989: Fiat Tipo
1990: Citroën XM
1991: Renault Clio
1992: Volkswagen Golf
1993: Nissan Micra
1994: Ford Mondeo
1995: Fiat Punto
1996: Fiat Bravo/Brava
1997: Renault Mégane Scénic
1998: Alfa Romeo 156
1999: Ford Focus
2000: Toyota Yaris
2001: Alfa Romeo 147
2002: Peugeot 307
2003: Renault Mégane
2004: Fiat Panda
2005: Toyota Prius
2006: Renault Clio
2007: Ford S-Max
2008: Fiat 500
2009: Opel Insignia
2010: Volkswagen Polo
2011: Nissan Leaf
2012: Opel Ampera/Chevrolet Volt
2013: Volkswagen Golf 7
2014: Peugeot 308
2015: Volkswagen Passat
2016: Opel Astra
2017: Peugeot 3008
2018: Volvo XC40
2019: Jaguar I-Pace
2020: Peugeot 208
2021: Toyota Yaris
Per il mondo delle quattro ruote, quello dell’Auto dell’Anno è il riconoscimento più ambito in Europa, con una lunga serie di vetture premiate che, dal 1964 al 2021, vi mostriamo nella nostra galleria d’immagini. E ora è tutto pronto per conoscere la vincitrice dell’edizione 2022, il cui nome, nonostante l’ennesima cancellazione del Salone di Ginevra, sarà comunque rivelato nella città elvetica, in un evento a porte chiuse che potrete seguire in diretta sul nostro sito e sulla nostra pagina Facebook.
Sette sfidanti. Come vi abbiamo già annunciato, le sette finaliste che si contendono il titolo di Car of the Year sono la Cupra Born, la Ford Mustang Mach-E, la Hyundai Ioniq 5, la Kia EV6, la Peugeot 308, la Renault Mégane E-Tech e la Skoda Enyaq iV. Notate qualcosa? Solo la Peugeot è disponibile con motori termici (anche elettrificati), mentre tutte le altre candidate sono delle full electric.
Un’elettrica o un bis Peugeot? Ecco perché è probabile che il titolo di Auto dell’Anno venga assegnato per la terza volta a una vettura elettrica, dopo la Jaguar I-Pace, premiata nel 2019, e la Nissan Leaf, vincitrice nel 2011. Se così non fosse, la premiazione della 308 rappresenterebbe un bis: l’hatchback del Leone ha già ottenuto il premio nel 2014 grazie alla passata generazione. Un’impresa finora riuscita solo alla Renault Clio, insignita nel 1991 e nel 2006, e alla Volkswagen Golf, vincitrice nel 1992 e nel 2013, e alla Toyota Yaris, che ha trionfato nel 1999 e nel 2021.
Un tris Mégane? I più attenti obietteranno che anche il nome Mégane appare più volte nell’albo d’oro del Coty, essendo stata premiata la variante Scénic nel 1997 (all’esordio la monovolume faceva parte della gamma Mégane) e la seconda serie dell’hatchback di segmento C nel 2003, ma parliamo di due auto ben diverse, e non di due generazioni della stessa stirpe. Così come è ben diversa la finalista Mégane E-Tech, cioè la prima elettrica, nonché la prima Suv con il nome Mégane, un po’ come la Ford Mustand Mach-e, ben diversa (e non solo per il powertrain) dalla celebre muscle car di cui porta il nome.
Svetta la Fiat. Guardando la classifica dei marchi più premiati, la Fiat è in testa con nove assegnazioni, seguita dalla Peugeot, con sei titoli, mentre al terzo posto troviamo Ford e Opel, con cinque Coty ciascuna. La Volkswagen ne ha quattro, con alle spalle Citroën e Toyota, che ne hanno tre. Alfa Romeo e Audi sono ferme a due, al pari di Nissan e Rover. Volvo compare una sola volta nell’albo d’oro, come Lancia, Austin, NSU, Mercedes, Porsche, Jaguar e Chevrolet, che con Opel si è vista assegnare nel 2012 quello delle gemelle ibride Volt e Ampera. Hyundai, Cupra, Kia e Skoda sono invece in attesa del primo titolo, che potrebbe arrivare già domani.