Mercato auto Italia - La Top 3 per alimentazione - FOTO GALLERY
Citroën C3 (benzina). Medaglia d'oro per la berlina francese, con 2.067 immatricolazioni.
Opel Corsa (benzina). La compatta del gruppo Stellantis ha totalizzato 1.629 unità.
Peugeot 208 (benzina). Terzo gradino del podio per la sorella della Corsa, con 1.577 esemplari.
Fiat 500X (diesel). La B-Suv torinese è ancora in cima alla classifica delle auto a gasolio, con 1.860 immatricolazioni.
Ford Kuga (diesel). Secondo gradino del podio per la Suv dell'Ovale Blu: a febbraio sono stati targati 1.606 esemplari.
Peugeot 3008 (diesel). Medaglia di bronzo per la C-Suv francese, che ha chiuso il mese con 1.493 unità.
Dacia Duster (Gpl). La Suv della Casa romena conquista la prima posizione in questa categoria, con 1.579 unità.
Dacia Sandero (Gpl). Seconda posizione per la popolare berlina del gruppo Renault, disponibile nelle varianti Streetway e Stepway (nella foto). A febbraio ne sono state immatricolate 1.476.
Renault Captur (Gpl). Terzo gradino del podio per la B-Suv della Casa francese, con 1.410 unità.
Skoda Kamiq (metano). L'entry level delle Suv della Casa ceca ha chiuso il mese con 367 immatricolazioni.
Seat Arona (metano). La B-Suv spagnola è seconda in questa categoria, con 268 esemplari targati a febbraio.
Volkswagen Polo (metano). Sono state 233 le varianti TGI della compatta tedesca immatricolate nel secondo mese dell'anno.
Fiat Panda (mild hybrid). La regina del mercato trionfa fra le ibride leggere con 9.196 unità (sulle 10.130 totali).
Lancia Ypsilon (mild hybrid). Con 3.521 immatricolazioni, la compatta italiana è seconda tra le elettrificate.
Ford Puma (mild hybrid). Terza piazza per la B-Suv dell'Ovale Blu, con 2.994 unità.
Jeep Compass (plug-in). La Suv americana ha totalizzato 934 esemplari.
Jeep Renegade (plug-in). In seconda posizione si è piazzata la sorella minore della Compass, con 590 esemplari.
Volvo XC40 (plug-in). Medaglia di bronzo per la Sport utility svedese, che ha chiuso il mese con 355 unità.
Fiat Nuova 500 (elettriche). La piccola torinese riconquista la vetta fra le auto a emissioni zero con 509 immatricolazioni.
Smart EQ fortwo (elettriche). La citycar del gruppo Daimler sale sul secondo gradino del podio con 297 unità.
Tesla Model Y (elettriche). L'americana chiude il gruppo delle auto a batteria (Bev), con 223 unità.
In attesa degli incentivi statali, il mercato italiano continua a mostrare segnali di crisi: anche a febbraio, infatti, è stato registrato un pesante passivo (-22,6%) e, al momento, non si intravedono inversioni di tendenza. Dopo le dieci auto più vendute, analizziamo dunque l'andamento delle immatricolazioni nei diversi segmenti, in base alle principali alimentazioni.
I numeri. Nessuna particolare novità per le motorizzazioni tradizionali: benzina e diesel continuano la loro inesorabile discesa. Le prime perdono il -37,3%, quelle a gasolio il 31%. Per quanto riguarda le bifuel, invece, al calo delle vetture a metano (-59%), soprattutto a causa dell'aumento dei prezzi, si contrappone la crescita delle auto a Gpl (+23,3%). Tra le vetture elettrificate, risultati positivi solo per le plug-in (+11,3%), che portano la loro quota dal 3,4% al 4,5%, mentre calano le elettriche (-8,2%) e le ibride mild e full (-7,5%). A prescindere dal risultato di febbraio, queste ultime sono arrivate a rappresentare il 34,5% del mercato, quasi 8 punti percentuali in più rispetto ai primi due mesi del 2021.
Sfoglia la nostra galleria fotografica per scoprire il podio delle auto più vendute a febbraio fra benzina, gasolio, Gpl, metano, mild e full hybrid, plug-in ed elettriche.