Toyota Mirai
Il WRC fa da apripista al futuro

Toyota crede fortissimamente nelle fuel cell e dopo aver convinto il mondo con la tecnologia ibrida ha mandato una Mirai al Rally di Germania per stupire gli spettatori con la sua autonomia e prestazioni. Infatti la vettura ad idrogeno della Casa giapponese ha svolto il ruolo di apripista nella tappa del Mondiale Rally, guidata dall'esperto pilota e giornalista Mitsuhiro Kunisawa.

Necessarie alcune modifiche. Per poter prendere il via della gara comunque la vettura è dovuta essere modificata per motivi di sicurezza. Infatti sono stati messi il roll-bar e sedili da corsa, oltre che pneumatici da competizione, pastiglie freni da gara... e un po' di adesivi per renderla più "racing". Per offrire poi a Kunisawa un ulteriore aiuto, Toyota Germany ha caricato a bordo anche un serbatoio di idrogeno mobile, capace di riempire il serbatoio di plastica e fibra di carbonio in appena tre minuti.

Motore di serie. Nonostante queste alterazioni, il motore da 152 cavalli e 335 Nm è rimasto inalterato e quindi uguale a quello di serie, capace quindi sempre di "fondere assieme" idrogeno ed ossigeno per produrre elettricità per alimentare il motore che aziona le ruote anteriori e che permette una accelerazione da 0 a 100 in 9"6 secondi ed una velocità massima di circa 180 km/h. F.C.