Ferrari Purosangue
I MOTORI DELLA FERRARI PUROSANGUE USATA
Il plurale stavolta è superfluo. In tutti gli annunci relativi a una Ferrari Purosangue usata si troverà sempre un’unica motorizzazione. Si tratta di un V12 aspirato da 6.496 cm3, con un angolo di 65 gradi tra le bancate. Questo dodici cilindri è montato in posizione anteriore ma abbastanza arretrata, in modo da ottenere una distribuzione del peso ottimale sui due assi (49% anteriore, 51% posteriore). Per abbassare il baricentro la lubrificazione è a carter secco. La potenza massima è di 725 CV a 7.250 giri, mentre il picco di coppia è di 716 Nm a 6.250 giri. La potenza specifica è dunque di ben 111 CV/litro. Un altro dato notevole è il regime massimo consentito, con il limitatore tarato per intervenire a 8.250 giri. Il reparto trasmissione conta su un cambio robotizzato a doppia frizione a otto marce sistemato al retrotreno in blocco con il differenziale. La trazione è di tipo integrale ed è battezzata 4RM-S. Dispone di una presa di forza ricavata sulla parte frontale del motore che trasferisce coppia motrice alle ruote anteriori tramite un secondo cambio automatico a due velocità.
PRO E CONTRO DELLA FERRARI PUROSANGUE USATA
Le Ferrari Purosangue vanta un’eccezionale versatilità, prestazioni strabilianti e un comportamento stradale esaltante. È infatti possibile farci viaggiare comodamente la famiglia con appresso i relativi bagagli per un weekend, in un ambiente moderno e curato nei minimi dettagli. Il tutto con una macchina che ha velocità massima di oltre 310 km/h e che impiega solo 7,6 secondi per passare da 0 a 200 km/h. Per fare un paragone in famiglia, è un tempo inferiore a quello fatto registrare a suo tempo dalla celebre F40. Incurante di un peso a secco superiore alle due tonnellate, la Purosangue si rivela su strada raccolta e affilata. Buona parte del merito va alle sospensioni attive Tasv. Gli ammortizzatori gestiscono in maniera magistrale rollio, beccheggio, smorzamento e altezza da terra in tempo reale, facendo sentire il pilota padrone della situazione anche quando il ritmo sale. L’elettronica di bordo arriva addirittura ad assistere il guidatore anche nelle derapate. Difetti? L’unica critica può andare al consumo, ma non è certo una sorpresa.