Maserati Gran Cabrio
I MOTORI
Nei circa dieci anni in cui è rimasta in listino, la Maserati GranCabrio è stata sempre proposta con un unico motore. Si tratta di un V8 4.7 con le bancate a 90 gradi prodotto dalla Ferrari e montato anche dalle sorelle Quattroporte e GranTurismo, oltre che dall’Alfa Romeo 8C Competizione. Due le configurazioni proposte, la prima da 440 CV e 490 Nm di coppia e la seconda da 450 CV e 510 Nm, quest’ultima riservata alle GranCabrio Sport. Le differenze sono di poco conto: in entrambi i casi si ha a che fare con un’unità dal temperamento deciso, che assicura prestazioni di tutto rispetto. Tutte le GranCabrio dispongono di un classico cambio automatico a sei marce fornito dalla ZF. La selezione dei rapporti può essere fatta anche manualmente dal pilota tramite i paddle montati sul piantone dello sterzo. La trazione è sempre affidata alle ruote posteriori.
PRO E CONTRO
La Maserati GranCabrio è un’auto di notevole fascino, in grado di suscitare forti emozioni con una linea flessuosa, finiture dal sapore artigianale e un sound coinvolgente. L’equilibrata distribuzione della massa (che grava per il 48% davanti e il 52% dietro) fa il possibile per mascherare le circa 2,2 tonnellate dell’auto. Una mole che si fa tuttavia sentire su strada, dove la GranCabrio si rivela un po’ meno incisiva della sorella coupé. Ciò non toglie però che questa Maserati sappia rivelarsi piacevole da guidare, specie se si seleziona la modalità Sport. Questa funzione fa sì che il V8 emetta una colonna sonora mozzafiato e regola l’assetto in modo più sportivo. Promosso a pieni voti anche l’impianto frenante Brembo, che assicura spazi d’arresto molto contenuti. Tra i difetti si deve invece segnalare qualche caduta di stile a livello di finiture e un bagagliaio del tutto inadeguato. Il vano di carico è infatti piccolo, con un volume di soli 173 litri, ed è anche poco sfruttabile a causa della forma irregolare.