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Chevrolet Tahoe
La Chevrolet Tahoe è una delle vetture più iconiche del mercato americano, all’interno del quale è storicamente tra i modelli più venduti del segmento delle Suv full-size. Le ragguardevoli dimensioni della carrozzeria e la notevole cubatura dei motori hanno invece sempre limitato la diffusione di questo modello in Europa e in Italia in particolare. Nel nostro Paese, tra l’altro, la Tahoe è stata importata ufficialmente dalla filiale Chevrolet solo per brevi periodi. La commercializzazione è avvenuta in parte attraverso importatori paralleli e in parte, in epoca recente, attraverso un distributore ufficiale. La prima generazione della Chevrolet Tahoe è stata lanciata negli anni Novanta, ma quella che popola più spesso gli annunci dell’usato è la seconda, introdotta nel 2000 e rimasta in listino per circa sei anni. Delle serie successive quella più comune è la quinta, presentata nel 2021 e rimasta fedele all’impostazione delle antenate. Si tratta infatti sempre di una vettura imponente, che non fa niente per passare inosservata. A prescindere dall’anno di costruzione, la Tahoe è un modello che si sceglie per viaggiare in un ambiente ampio e ovattato, sapendo di poter contare su una buona mobilità su ogni tipo di terreno.
I MOTORI
Le inserzioni che riguardano la Chevrolet Tahoe hanno come oggetto nella stragrande maggioranza dei casi esemplari a benzina. Le motorizzazioni a gasolio, proposte soltanto in alcuni periodi, non hanno incontrato più di tanto i favori della clientela. Dal 2000 al 2006, il protagonista assoluto della scena è stato un V8 5.3 a benzina che oggi appare in tanti annunci. Alcuni utenti hanno talvolta equipaggiato l’auto di un impianto a gas per cercare di contenere le spese per il carburante. Per quanto riguarda la Tahoe dell’ultima serie, convivono in catalogo tre propulsori: sono gli EcoTec3 V8 5.3 e 6.2, affiancati dal 6 cilindri in linea Duramax 3.0 turbodiesel. Per le unità a benzina è disponibile anche l’opzione bifuel, benzina/Gpl. Tutte le Chevrolet Tahoe sono dotate del cambio automatico e di norma anche della trazione integrale.
PRO E CONTRO
Non c’è molto di più americano della gigantesca Chevrolet Tahoe, che prende il suo nome dal lago che si trova tra la California e il Nevada. I suoi pregi principali sono un grande spazio interno e la presenza di comodità di ogni tipo. A ciò si aggiungono sedili di grandi dimensioni e comandi ben studiati, che contribuiscono a rendere il posto di guida comodo e rilassante. Quale sia il rovescio della medaglia è quasi scontato: le misure rendono la Tahoe spesso impacciata sulle nostre strade e ancor più nei centri storici, contesti ben diversi dalle ampie praterie che costituiscono il suo habitat naturale. La tenuta di strada è sicura, ma occorre mettere in preventivo un marcato rollio e una precisione dello sterzo un po’ lontana dagli standard europei. Sugli esemplari più recenti merita un plauso la dotazione di serie, completa sotto ogni punto di vista.
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I MOTORI
Le inserzioni che riguardano la Chevrolet Tahoe hanno come oggetto nella stragrande maggioranza dei casi esemplari a benzina. Le motorizzazioni a gasolio, proposte soltanto in alcuni periodi, non hanno incontrato più di tanto i favori della clientela. Dal 2000 al 2006, il protagonista assoluto della scena è stato un V8 5.3 a benzina che oggi appare in tanti annunci. Alcuni utenti hanno talvolta equipaggiato l’auto di un impianto a gas per cercare di contenere le spese per il carburante. Per quanto riguarda la Tahoe dell’ultima serie, convivono in catalogo tre propulsori: sono gli EcoTec3 V8 5.3 e 6.2, affiancati dal 6 cilindri in linea Duramax 3.0 turbodiesel. Per le unità a benzina è disponibile anche l’opzione bifuel, benzina/Gpl. Tutte le Chevrolet Tahoe sono dotate del cambio automatico e di norma anche della trazione integrale.
PRO E CONTRO
Non c’è molto di più americano della gigantesca Chevrolet Tahoe, che prende il suo nome dal lago che si trova tra la California e il Nevada. I suoi pregi principali sono un grande spazio interno e la presenza di comodità di ogni tipo. A ciò si aggiungono sedili di grandi dimensioni e comandi ben studiati, che contribuiscono a rendere il posto di guida comodo e rilassante. Quale sia il rovescio della medaglia è quasi scontato: le misure rendono la Tahoe spesso impacciata sulle nostre strade e ancor più nei centri storici, contesti ben diversi dalle ampie praterie che costituiscono il suo habitat naturale. La tenuta di strada è sicura, ma occorre mettere in preventivo un marcato rollio e una precisione dello sterzo un po’ lontana dagli standard europei. Sugli esemplari più recenti merita un plauso la dotazione di serie, completa sotto ogni punto di vista.
