Audi Q4
I MOTORI
L’Audi Q4 e-tron nasce sulla base della piattaforma Meb sviluppata per tutti i veicoli elettrici di fascia intermedia del Gruppo Volkswagen. Inutile dunque cercare tra gli annunci esemplari di Q4 a benzina, turbodiesel o ibride. Questo modello appartiene alla categoria Bev e viaggia solo a batteria. Ciò non toglie tuttavia che ci possa essere una discreta possibilità di scelta a livello di powertrain. La prima grande distinzione si può fare tre le Q4 con un solo motore e la trazione posteriore oppure con due motori, uno per asse, e la trazione integrale. All’interno della prima famiglia esistono poi due diverse batterie, da 55 o 82 kWh, abbinate rispettivamente a motori da 170 o 204 CV. Passando invece al secondo gruppo, ci sono auto con 265 o 299 CV, sempre alimentate da batterie da 82 kWh. Altri numeri importanti per chi deve scegliere un’auto elettrica sono quelli relativi alle autonomie dichiarate. Le percorrenze con una carica completa vanno dai 342 km delle Q4 35 e-tron agli oltre 500 km delle Q4 40 e-tron. La versione con batteria da 55 kWh può essere ricaricata fino a 7,2 kW in corrente alternata e fino a 110 kW in corrente continua, mentre quella da 82 può assorbire fino a 11 kW in AC e fino a 135 kW in DC.
PRO E CONTRO
Quale che sia il sistema propulsivo adottato, l’Audi Q4 e-tron dimostra un’apprezzabile efficienza, con un buon rapporto tra le prestazioni fornite e le percorrenze coperte con un kWh. La Suv di Ingolstadt offre un buon confort in tutte le situazioni, sia per l’efficacia del molleggio sia per la notevole silenziosità, che non viene meno neppure alle andature sostenute. Su strada, quest’Audi si rivela sempre piacevole da guidare. Soltanto con l’approssimarsi del limite emerge come l’Esp abbia interventi un po’ bruschi e poco omogenei. A propositi di dispositivi elettronici, molti pulsanti sono stati rimpiazzati da comandi a sfioramento che, sulle prime, non danno un feedback ottimale. Promosso a pieni voti lo sterzo, che in città si rivela leggero e caratterizzato da un diametro di volta contenuto, mentre fra le curve risulta progressivo e preciso. I freni, pur assicurando spazi d'arresto contenuti, non brillano per modulabilità.