Chevrolet Corvette
I MOTORI
La Chevrolet Corvette scommette storicamente su propulsori di grossa cubatura. Emblematico è il caso della recente C7, che, snobbando la tendenza al downsizing, ha preferito ancora una volta scommettere su un otto cilindri a V da 6,2 litri dotato di un solo albero a camme piazzato nel basamento e con due sole valvole per cilindro. Tali scelte, apparentemente anacronistiche, non impediscono a quest’unità di fare alla prova dei fatti un’ottima figura: complici materiali leggeri e un’elettronica sopraffina, sfodera performance di tutto rispetto, dimostrandosi anche sorprendentemente efficiente. Alcuni esemplari montano un motore V8 sovralimentato da un compressore volumetrico, che fa salire la coppia a livelli straordinari sin dai bassi regimi e garantisce spunti notevoli nelle prove di accelerazione e di ripresa. Molte vetture montano un pratico cambio automatico, mentre altre puntano su un selettore manuale, a volte laborioso da manovrare.
PRO E CONTRO
La Chevrolet Corvette proporrà anche una ricetta vecchio stile un po’ aggiornata, senza molte delle sofisticazioni hi-tech delle concorrenti più blasonate, ma una volta al volante regala grandi soddisfazioni. La C7 è un esempio emblematico, in questo senso: le sue molle a balestra, realizzate in materiale composito, e il suo chassis in alluminio e magnesio, rigido e leggero al tempo stesso, fanno tutto ciò che serve su strada come tra i cordoli, dove permettono di spuntare tempi di assoluto rilievo. La sportiva a stelle e strisce è pronta insomma a vestire i panni della comoda Gran Turismo come quelli della divoratrice di curve. Solo in città emerge un certo impaccio, dovuto più che altro alla scarsa visibilità.