La Enyaq iV è la prima auto elettrica prodotta in serie dalla Skoda. Come le sorelle a motore termico, anche questo modello a batteria nasce utilizzando componenti condivisi con gli altri marchi del Gruppo Volkswagen, a partire dalla piattaforma Meb. La sua originale struttura, definita “a skateboard”, vede le ruote piazzate alle estremità, con i due assi a ben 277 cm di distanza e tanto spazio da destinare all’abitacolo. I centimetri, infatti, abbondano sia per chi siede davanti sia per chi sta dietro. La Enyaq iV accoglie bene cinque adulti con i relativi bagagli, grazie anche a un vano di carico ben sfruttabile, regolare nella forma e dotato di una capacità di 585 litri (dichiarati, che possono arrivare a 1.710 quando si viaggia in due, reclinando i sedili posteriori). L’interno sfoggia arredi dal design moderno, che propongono un ottimo compromesso tra stile e praticità. Da questo punto di vista, è apprezzabile anche il funzionamento dell’infotainment, con uno schermo centrale molto ampio, tanti servizi online a connettività wireless per gli smartphone.

I MOTORI
Da un punto di vista motoristico, l’offerta delle Skoda Enyaq iV usate propone tre alternative. La versione 50 conta su una batteria da 55 kWh, che alimenta un motore con una potenza di picco di 109 kW, pari a 148 CV. In questo caso l’accelerazione 0-100 km/h richiede 11,3 secondi, mentre l’autonomia nel ciclo misto Wltp è di 220 km. La Enyaq iV 60 ha invece batterie da 62 kWh e un propulsore da 132 kW (179 CV), sufficienti a garantire uno 0-100 in 8,7 secondi. In questo caso l’autonomia è di 310 km, la stessa della Enyaq iV 80, che con una batteria da 82 kWh e un motore da 150 kW (204 CV) abbassa di un decimo di secondo il tempo della prova di partenza da fermo. In tutti i casi, il motore e la trazione sono posteriori, mentre a livello di cambio si segnala la possibilità di selezionare con la leva la funzione B, che aumenta il recupero dell’energia rendendo più forte il rallentamento in rilascio.

PRO E CONTRO
La più grande qualità della Skoda Enyaq iV è l’elevato confort di marcia. La silenziosità e l’assenza di vibrazioni tipiche dei motori elettrici qui sono esaltate da un ottimo lavoro di insonorizzazione, che tiene lontani dai timpani anche il rumore di rotolamento e i fruscii aerodinamici. Il resto lo fanno le sospensioni soffici, che lavorano molto bene anche sulle sconnessioni più marcate della strada. La notevole qualità della vita a bordo è frutto anche di un’elevata cura costruttiva. Tutti i componenti sono realizzati con buoni materiali e la cura per il dettaglio traspare da ogni elemento, tanto che il quadro generale è degno dei modelli più blasonati del Gruppo VW. In questo contesto le stonature sono poche. Lo sterzo fa il suo dovere nella maggior parte delle situazioni, pur senza brillare per precisione e rapidità. La sua impostazione turistica è comunque coerente con il comportamento stradale della Enyaq iV, che tra le curve si mostra un po’ lenta a causa della massa elevata e della taratura dell’assetto. Anche i motori, d’altro canto, mostrano un comportamento molto omogeneo, ma non particolarmente grintoso.