Jaguar I-Pace
I MOTORI DELLA JAGUAR I-PACE USATA
Inutile andare alla ricerca di una Jaguar I-Pace usata a benzina, turbodiesel oppure ibrida. Tutte le vetture protagoniste delle inserzioni sono elettriche. E l’acquirente non ha nemmeno grande scelta a livello di powertrain. L’una per l’altra, le I-Pace adottano infatti due motori elettrici, uno sull'asse anteriore e uno su quello posteriore, di uguale potenza. Il picco di sistema è di 400 CV mentre la coppia massima ammonta a 696 Nm. La batteria è agli ioni di litio da 90 kWh. Gli esemplari fino al 2021 possono essere ricaricati in corrente alternata monofase a 230V, mentre quelli successivi anche con la trifase a 400V. La ricarica può avvenire però anche in corrente continua. Sulle I-Pace più datate il caricatore di bordo è da 7.4 kW (32A 230V), mentre nella seconda versione raggiunge al massimo 11,0 kW (16A 400V). In corrente continua, si arriva invece fino a 104 kW.
PRO E CONTRO DELLA JAGUAR I-PACE USATA
Un grande punto di forza della Jaguar I-Pace è l’abitabilità. La particolare struttura, tipica delle auto elettriche, la rende molto più spaziosa delle rivali e delle sorelle a motore endotermico. Nonostante la linea tesa del tetto, persino sopra la testa di chi siede dietro ci sono centimetri in abbondanza. La Jaguar I-Pace si fa apprezzare però anche dal punto di vista dinamico. Su strada si dimostra infatti veloce e gradevole, piacevolmente reattiva grazie alla prontezza del motore e dello sterzo. La sensazione è di avere a che fare con una vettura agile, in grado di assecondare qualsiasi richiesta del guidatore. Questa impressione svanisce soltanto quando ci si avvicina al limite. A quel punto la Jaguar fatica a nascondere le sue due tonnellate abbondanti. In ogni caso la I-Pace va considerata una passista più che una sportiva, anche se le sue prestazioni in accelerazione e ripresa sono brucianti. Quando invece viene il momento di fermarsi emerge un feeling limitato con il pedale del freno. Questo ha una intervento iniziale con poco mordente e gestisce in modo poco graduale il passaggio dalla frenata rigenerativa a quella meccanica tradizionale.