L'Italia ha il primato europeo in quanto a numero di distributori di metano sul territorio, con 912 punti di rifornimento contro i 906 della Germania. Lo sostiene un'indagine svolta da metanoauto.com. La regione più servita si conferma l'Emilia Romagna (159), seguita da Lombardia (130), Veneto (123), Toscana (86) e Marche (79). Fanalino di coda la Val D'Aosta (2), mentre la Sardegna ne è ancora priva.
Margine di sviluppo. La diffusione di modelli bifuel a metano ha sicuramente aiutato gli investimenti nelle infrastrutture, che continuano però a soffrire di alcune limitazioni. Sono infatti ancora molto limitati i distributori sulla rete autostradale e non sono ancora legalmente abilitati quelli self-service, a differenza di altri paesi della Comunità europea. Resta al palo anche la liberalizzazione del biometano e la diffusione di questo carburante sulle flotte dei mezzi pubblici e sul trasporto pesante, con la diffusioni di reti di rifornimenti di metano liquido (Gnl). Il biometano, prodotto dalla raffinazione di biogas, è già ampiamente utilizzato in Germania e Regno Unito.
Redazione online
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