"Le energie rinnovabili,, in un Paese come l'Italia, che importa l'85% dell'energia, portano a una riduzione delle quote d'importazione e, in più, consentono di essere presenti in un'area tecnologica in cui c'è oggi maggiore competizione. Poi generano occupazione: si calcolano 120mila nuovi addetti, soprattutto giovani. È un'enormità se si fa il confronto con altri settori". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, in un'intervista a Tgcom 24.
Mobilità elettrica. "Abbiamo erogato 600 milioni di euro ai comuni per il trasporto elettrico, ma c'è da considerare anche un altro aspetto: l'eccesso di offerta di elettricità potrebbe essere veicolato per sostenere l'auto o lo scooter elettrico. A quel punto - ha proseguito il ministro - il prezzo alla vendita dell'auto elettrica diventerebbe rapidamente competitivo perché, se un pieno costa 1 euro, i conti sono presto fatti. La promozione della mobilità elettrica avrebbe molteplici effetti positivi: diminuirebbe l'inquinamento, andrebbe a sostenere un'altra filiera produttiva, che è appunto quella dell'auto elettrica, e ci consentirebbe di utilizzare elettricità che altrimenti andrebbe persa".
Redazione online
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