Alfa Romeo Alfa 6

L’Alfa 6 è una berlina che ha vestito a lungo i panni della ammiraglia nel listino Alfa Romeo. Dopo un gestazione resa travagliata dalla crisi petrolifera e della austerity dei primi anni Settanta, la tre volumi di Arese vede la luce nel 1979. Il risultato è che quando arriva sul mercato non appare più al passo con i tempi e riscuote uno scarso successo. Di conseguenza oggi la sua diffusione sul mercato dell’usato è abbastanza limitata. Gli esemplari presenti negli annunci possono appartenere a due serie ben distinte. Nel 1983 un restyling modifica infatti una serie di elementi estetici. Pur senza stravolgimenti delle lamiere, le differenze tra le auto delle due edizioni sono consistenti. Le vetture più datate si riconoscono a prima vista per il frontale con quattro fari rondi. Quelle più recenti adottano invece al loro posto proiettori rettangolari. Cambiano inoltre i paraurti e compaiono inediti profili laterali paracolpi. L'assetto risulta poi leggermente ribassato, cosa che dona alla vettura un aspetto più filante. All’interno si aggiornano invece i sedili e i pannelli delle porte. Il facelift porta inoltre con sé un arricchimento della dotazione e nuove motorizzazioni. A cavallo tra il 1986 e il 1987 l’Alfa Romeo Alfa 6 esce definitivamente di scena, lasciando spazio alla 164.

I MOTORI DELLA ALFA ROMEO ALFA 6 USATA
Tutte le Alfa Romeo Alfa 6 della prima serie montano un motore V6 2.5 della famiglia Busso. Alimentato da sei carburatori monocorpo, il propulsore sviluppa una potenza massima di 158 CV ed è abbinato ad un cambio manuale a cinque rapporti oppure a uno automatico a tre rapporti. Maggiore è invece l’assortimento di motorizzazioni sugli esemplari ristilizzati. Il V6 di 2,5 litri è di nuovo disponibile, alimentato però dall'iniezione elettronica. L’evoluzione gli garantisce maggior dolcezza nell’erogazione e una riduzione dei consumi, ottenuta anche grazie all'allungamento del rapporto di trasmissione finale. In alternativa l’Alfa Romeo Alfa 6 si può trovare anche nelle versioni 2.0 V6 e 2.5 Turbodiesel 5. La prima monta il V6 a carburatori con cilindrata ridotta a 1.996 cm³. La seconda ha invece sotto il cofano un cinque cilindri VM di 2.494 cm³ da 105 cavalli. Lo schema meccanico è identico per tutte le varianti, con motore anteriore longitudinale e trazione posteriore.

PRO E CONTRO DELLA ALFA ROMEO ALFA 6 USATA
Nonostante l’aspetto imponente e la massa rilevante (lunghezza e peso sono rispettivamente nell’ordine dei 4,7 metri e delle 1,5 tonnellate) l’Alfa Romeo Alfa 6 ha come pregio principale il comportamento su strada. Indipendentemente dall’andatura, non ci sono mai reazioni improvvise tali da pregiudicare la guidabilità dell’auto. Il pilota può contare sempre anche su un comportamento molto omogeneo dello sterzo, il primo a vantare la servoassistenza nella storia del Biscione. Un plauso va poi al motore 2.5 a benzina, tra i migliori dell’epoca in fatto di potenza e prontezza in accelerazione. L’elasticità non è da meno: in quinta si può viaggiare a mille giri e schiacciando a fondo si riprende molto rapidamente. L’unico neo è costituito da un consumo elevato: in caso di guida sportiva la percorrenza media può scendere anche sotto i 5 km/litro. Considerati i tempi, l’abitacolo vanta comandi di guida validi dal punto di vista ergonomico, un equipaggiamento completo e sedili ben imbottiti, oltre che sufficientemente contenitivi.
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