Peugeot 308
La prima 308 è disponibile anche con carrozzeria CC, coupé cabriolet, e SW, la cui coda voluminosa ospita talvolta una terza fila di sedili che rende l’auto a sette posti. La 308 più recente non si è invece mai scoperta, ma ha a sua volta una variante familiare di successo. L’evoluzione ha portato con sé un miglioramento dell’abitabilità e in generale della qualità della vita a bordo, grazie anche a un equipaggiamento sempre più ricco e al passo con i tempi.
I MOTORI
Il pubblico italiano ha sempre apprezzato le Peugeot 308, specie in abbinamento ai motori turbodiesel HDi e BlueHDi. Gli esemplari con qualche anno sulle spalle sono diffusi in particolare con l’equilibrato 1.6, mentre il più vivace 2.0 è quasi eccessivo per il normale impiego quotidiano. Più rare le vetture a benzina, tanto con gli aspirati 1.4 e 1.6 quanto con il 1600 THP turbo. Le 308 di seconda generazione offrono un maggior assortimento a livello di motorizzazioni. A movimentare il fronte a benzina sono arrivati in particolare i 1.200 PureTech: quello aspirato ha 82 CV e quelli turbo 110 oppure 130 CV. Nel 2017 sotto il cofano ha debuttato pure un nuovo turbodiesel 1.5 molto brillante ed efficiente. Per i più sportivi si segnalano infine le versioni GT e GTi, con potenze fino a 270 CV.
PRO E CONTRO
Comoda e spaziosa anche nel bagagliaio, la Peugeot 308 è una valida soluzione per una famiglia. La seconda generazione, più leggera della precedente, ha aggiunto a questo quadro anche notevoli doti stradali, per la gioia di chi ama guidare in modo disinvolto. Il sistema i-Cockpit non convince tutti gli utenti: c’è chi se ne innamora e chi invece fatica a leggere tutte le informazioni e ad adattarsi al volante piccolo.