Peugeot 5008
I MOTORI
Nel corso del tempo le Peugeot 5008 sono state proposte con una grande varietà di motorizzazioni. A prescindere dall’età dei vari esemplari, la maggior parte delle inserzioni riguarda vetture turbodiesel. Per quanto riguarda le 5008 monovolume, il best-seller è stato il 1.600 declinato nelle varianti HDi, e-HDi e BlueHDi, con potenze comprese tra i 109 e i 120 CV. Questa unità si trova abbinata a un cambio manuale o a uno robotizzato a sei rapporti. Una discreta diffusione ha anche la variante da due litri, venduta con 120, 150 o 163 CV e talvolta abbinata anche a un cambio automatico. Passando invece alla seconda generazione, si segnala soprattutto l’ingresso in scena di un più moderno 1.5 con potenza di circa 130 CV, affiancato da un altro turbodiesel 2.0 HDi. Con le vetture più recenti hanno preso maggiormente piede anche le motorizzazioni a benzina. In questo caso a monopolizzare la scena è l’1.2 PureTech che - a dispetto della cilindrata ridotta - se la cava bene in ogni frangente, anche quando lavora in coppia con la trasmissione automatica EAT8.
PRO E CONTRO
C’è un pregio che fa da denominatore comune a tutte le Peugeot 5008 ed è l’eccellente capacità di sfruttare lo spazio disponibile. L’interno è infatti progettato con attenzione e offre centimetri in abbondanza a tutti i suoi occupanti, anche se occorre ricordare che le sedute supplementari della terza fila risultano adatte più che altro ai bambini. L’abitacolo può essere configurato in maniera diversa e adattato alle più disparate esigenze di trasporto. Non mancano neppure tante piccole astuzie per semplificare la vita nell’uso quotidiano. Una volta su strada le dimensioni e la stazza limitano un po’ l’agilità dell’auto. Il suo comportamento resta però sempre sicuro e affidabile, complice una corretta taratura dell’Esp. Lo sterzo è abbastanza preciso e progressivo, anche se non brilla per rapidità. Ottimo, infine, il confort, grazie all’efficace insonorizzazione e alla capacità delle sospensioni di filtrare le sconnessioni.