Subaru XV
I MOTORI
La Subaru XV è stata offerta inizialmente con un assortimento piuttosto variegato di motori, tutti con il distintivo schema boxer a quattro cilindri contrapposti. Sul fronte diesel spiccava un 2.0 da 147 CV, mentre la benzina era rappresentata da un 1.6 da 114 CV e da un 2.0 da 150 CV, presto proposti anche in variante bifuel, benzina e Gpl. Negli anni. la gamma si è man mano semplificata e gli esemplari di seconda generazione più recenti sono spinti solo dall’1.6 a benzina, che nel frattempo si è messo a fare coppia fissa con il cambio automatico a variazione continua Lineartronic. Gli sviluppi hanno portato in catalogo il sistema elettronico X-Mode per una gestione più efficace della trazione integrale. Ancora poco diffusa, invece, è la variante mild hybrid chiamata e-Boxer.
PRO E CONTRO
La prima Subaru XV aveva un temperamento brillante, ma il retrotreno si caratterizzava per reazioni repentine al limite e faticava un po’ a filtrare le asperità. La seconda generazione ha smussato tutti gli spigoli della sua antenata, diventando più stabile e più comoda, perdendo tuttavia un po’ dello smalto della prima ora. Il motore 1.6 e il cambio Lineartronic non amano che si metta loro fretta e fanno salire rumorosità e consumi quando si strapazza l’acceleratore.