Fre le novità più interessanti presentate al Salone di Los Angeles 2016, c'è anche un prototipo a guida autonoma: si tratta della Hyundai Ioniq Autonomous Concept. Sviluppata sulla base della nuova Ioniq (qui impegnata nei test sul nostro Centro prove di Vairano), è offerta solo con powertrain ibridi, ibridi plug-in ed elettrici. L'obiettivo dei tecnici coreani è quello di offrire una soluzione semplice e meno invasiva a livello estetico e per questo motivo il sistema LiDAR è stato integrato nel frontale invece che sul tetto.
La completa integrazione tra i sensori di bordo. Le modifiche estetiche sono minime e limitate al paraurti anteriore, mentre nell'abitacolo sono presenti soltanto dei display aggiuntivi anteriori e posteriori. Per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida, va detto che la Hyundai ha sviluppato tutto il sistema operativo, integrando la tecnologia LiDAR con il radar dello Smart Cruise Control e con le telecamere del Lane Keep Assist. Il risultato è un pacchetto che richiede una minore potenza di calcolo e che permette di tagliare i costi, con la possibilità di essere applicato su modelli di grande diffusione a prezzi concorrenziali. La Ioniq Autonomous Concept è in grado di verificare con precisione la posizione di veicoli e oggetti intorno a sé grazie al sistema LiDAR, mentre il radar frontale fornisce velocità e distanza. Tre telecamere riconoscono pedoni, cartelli stradali e linee di demarcazione, mentre il Gps fornisce ulteriori informazioni sulla posizione. Le mappe utilizzate dal sistema sono quelle del programma Hyundai MnSoft.
Due esemplari su strada al Ces 2017. Nel corso del Ces di Las Vegas 2017 (5-8 gennaio), la Hyundai metterà alla prova due esemplari della Ioniq Autonomous Concept che saranno impegnati nei test su strada: la Casa coreana ha infatti già ottenuto le necessarie licenze per il collaudo delle vetture a guida autonoma sulle strade pubbliche americane. Allo stesso tempo, nel centro di sviluppo di Namyang in Corea sono attualmente in fase di collaudo tre esemplari della Ioniq autonoma e due Tucson Fuel Cell con lo stesso sistema di guida.
Redazione online
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