Martedì 10 ottobre le autoscuole di Napoli e provincia - aderenti alla confederazione nazionale Confarca - manifesteranno per denunciare i "problemi determinati dalla scarsa operatività degli uffici locali della Motorizzazione civile". La protesta, che inizierà alle ore 9.30, si concretizzerà nell'affissione di alcuni striscioni e in un un corteo di auto che sfileranno a passo d’uomo davanti alla sede di via Argine.
La denuncia. La manifestazione è stata organizzata per sollevare l'attenzione sulla mancanza di esami "in conto Stato" e sulla riduzione delle prove per la patente "che sta mettendo in ginocchio i titolari delle autoscuole, arrecando notevoli difficoltà agli utenti. Nonostante le promesse del mese giugno scorso non è cambiato nulla", spiega Pietro Risiti, segretario della sezione provinciale di Confarca Napoli. "Ci sentiamo presi in giro dalla Motorizzazione di Napoli, la sola carenza di personale non può giustificare anche la chiusura infrasettimanale degli sportelli per le pratiche. Ormai anche per i rinnovi e le altre prassi burocratiche riscontriamo difficoltà enormi".
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