"Accogliamo con favore la riconferma da parte del ministro Corrado Clini del Piano mirato all'occupazione di 60 mila giovani nel settore della green economy, sottoposta al Consiglio dei Ministri". Lo ha affermato il segretario confederale dell'Ugl (Unione generale del lavoro), Ivette Cagliari, replicando all'intervento di ieri del ministro dell'Ambiente.
Opportunità di crescita. "Il settore delle politiche energetiche e delle rinnovabili - ha aggiunto Cagliari - ormai rappresenta la più praticabile opportunità di crescita e di traino per tutta l'economia. Sarebbe veramente grave, quindi, se il Cdm non ratificasse il piano, riproponendo un disco ormai 'incantato', e cioè che l'obiettivo del pareggio di bilancio preclude queste degne iniziative".
Investire in innovazione. "Per il Paese, investire nei giovani, in innovazione e ricerca è una priorità inderogabile. Respingiamo perciò al mittente - ha concluso la sindacalista - politiche cieche che mirano solo a tagli e a contrazioni dei diritti di fasce sospinte sempre più verso la 'debolezza sociale', perché senza futuro lavorativo".
Redazione online
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