Al Salone di Ginevra la Wiesmann ha fatto debuttare la Spyder Concept, un inedito prototipo ultra leggero a due posti, il cui propulsore, fornito dalla BMW, è lo stesso che equipaggia la M3: un 8 cilindri di 4.0 litri da 420 CV.

Design. Compatta ed essenziale, con le sue fome bombate la Wiesmann Spyder Concept non passa certo inosservata. Il suo frontale possente è contraddistinto da una grossa presa d'aria centrale a forma di goccia, affiancata da due grandi bocche laterali attraverso cui si intravedono le sospensioni. Originale anche il posteriore con i due scarichi a filo, e due luci di stop aggiuntive al centro, una classica in alto, l'altra circolare in basso. Nessuna capote e nessun parabrezza proteggono gli occupanti: dalla carrozzeria spuntano solo due roll-bar dietro i poggiatesta e un solo specchietto retrovisore, curiosamente posto tra guidatore e passeggero. Anche le portiere sono assenti.

Prestazioni. Con un peso a vuoto inferiore ai 1.000 kg, la Wiesmann Spyder Concept promette di raggiungere i 290 km/h, accelerando da 0-100 km/h in meno di 4 secondi. Il direttore generale, Friedhelm Wiesmann, ha dichiarato: "A Ginevra vogliamo verificare la commerciabilità di questa tipologia di vetture. Il feedback di clienti, partner ed esperti influenzerà la nostra decisione di renderla o meno un modello di serie". Una scelta che non è ancora stata presa, a prescindere dalla quale difficilmente potremo vederla su strada prima del 2012.

Alessandro Carcano