Al Salone di Ginevra 2017, l'Italdesign Automobili Speciali ha tolto i veli alla sua supercar svelandone anche la denominazione ufficiale: Zerouno. Viene così presentato anche il nuovo brand che si occuperà della produzione delle "Ultra Low Series" su richiesta dei clienti, come nel caso dei cinque esemplari previsti per la Zerouno. Nel comunicato ufficiale viene confermato anche che la Italdesign Automobili Speciali realizzerà concept come questa ogni 18-24 mesi, mostrando così il proprio potenziale e raccogliendo le idee e le richieste dei propri facoltosi clienti.
I cinque segreti della Italdesign Zerouno, l'automobile speciale!
V10 aspirato e telaio in alluminio e carbonio. La base, pur non citata direttamente, è quella della Lamborghini Huracán, con il telaio modulare di carbonio e alluminio e il V10 5.2 litri aspirato con cambio automatico doppia frizione, ma tutto è stato ripensato lavorando al design in funzione delle prestazioni. Tutti gli elementi sono stati studiati con simulazioni computerizzate per ridurre i tempi di progettazione, portando avanti di pari passo lo studio ingegneristico e quello stilistico per rendere funzionale ogni tratto e ridurre al massimo il peso. Per questo motivo l'intera carrozzeria e buona parte degli interni sono realizzati in fibra di carbonio, anche se non è stato diffuso alcun dato tecnico sulla massa totale.
Design in funzione delle prestazioni. Nel definire la linea della Zerouno, il team diretto da Filippo Perini ha diviso la vettura in due aree distinte: quella superiore, fatta di tratti morbidi, richiama allo stile classico delle Gran Turismo italiane, mentre quella inferiore è dominata dalle forme imposte dall'aerodimanica per ottenere la massima efficienza, ispirandosi al mondo delle competizioni. Nel frontale è integrato per esempio il sistema Y Duct, una presa d'aria nella zona centrale che permette di ridurre l'effetto lift in velocità, mentre al posteriore i pneumatici sono parzialmente scoperti e le due uscite degli scarichi di titanio, lunghe 80 cm, sono rialzate e integrate nel flusso del diffusore.
Con Pirelli e OZ per i gruppi ruota. Grazie alla collaborazione della OZ sono stati sviluppati anche nuovi cerchi dilega da 20" capaci di generare un flusso d'aria per migliorare il raffreddamento dell'impianto frenante carboceramico grazie a un profilo a turbina realizzato in fibra di carbonio. I pneumatici Pirelli PZero nelle misure 245/30 e 305/30 sono stati sviluppati specificatamente per la Zerouno con mescola High Working Range e portano al debutto la banda colorata sul fianco.
Il Corsa Package. Ognuno dei cinque esemplari della Zerouno sarà completamente personalizzabile, inoltre la Italdesign Automobili Speciali ha già previsto alcuni pack opzionali. Oltre alla finitura della carrozzeria, con tinte a campione o carbonio nudo, sarà infatti possibile scegliere le finiture dell'abitacolo, ma è previsto anche il Corsa Package per rendere ancora più aggressiva e prestazionale la Zerouno grazie al kit aerodinamico Performance, agli specchietti retrovisori alleggeriti, ai sedili monoscocca in carbonio, ai cerchi in lega con fissaggio monodado e al collettore di scarico in titanio: con il Corsa Package la Zerouno potrà essere però utilizzata soltanto in circuito.
La partnership con Roger Dubuis. Il lancio della Zerouno è anche l'occasione per l'annucio della partnership tra la Italdesign e la ginevrina Roger Dubuis, leader nel mondo dell'orologeria. Per celebrare questa collaborazione è nata una serie di otto esemplari del cronografo Excalibur Spider Italdesign Edition, costruito in carbonio e ceramico.
Lorenzo Corsani
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it
