Audi A6 allroad
Svelata la nuova generazione

Con questa sono quattro generazioni e 20 anni di carriera, per l’Audi A6 allroad, divenuta un classico malgrado rappresenti una scelta alternativa. Un po’ wagon (con 565 litri di bagagliaio) e un po’ Suv (nel look come nell’assetto), esce dal coro posizionandosi al vertice della gamma A6, ora completamente rinnovata. La tuttoterreno, con trazione integrale quattro e sospensioni adattive ad aria di serie, è proposta in Germania a partire da 61.500 euro. In Italia raggiungerà le concessionarie ad ottobre.

Sollevata di oltre 18 cm. Da sempre la sua caratteristica è che non teme le “cattive strade”. All’occorrenza, la A6 allroad può sollevare di 45 millimetri l’altezza da terra standard (che è di 14 cm) per attraversare mulattiere e sterrati, ma arriva a tanto solo fino a 35 km/h, attivando una specifica modalità di guida. A velocità superiori si abbassa automaticamente e in modalità Offroad (fino a 80 km/h) aumenta la luce a terra di tre centimetri. Di serie, quando si abbandona l’asfalto, c’è anche l’Hill descent control.

Look distintivo. Molti però la scelgono soprattutto per lo stile. Skid-plate anteriore e posteriore con effetto alluminio, barre al tetto specifiche e codolini sui passaruota sono i classici tratti distintivi. A questi si aggiunge la barra di collegamento tra le luci di coda, che sulla nuova A6 allroad può essere nera o alluminio. Per personalizzare ulteriormente gli esterni sono previsti anche due pacchetti estetici.

Interni sportivi. Tre, invece, le opzioni per gli interni: l’abitacolo può essere nero, beige o marrone, eventualmente rivestito in pelle traforata Valcona. Scegliendo poi tra due varianti in radica e una in alluminio per le modanature, mentre i sedili hanno un taglio sportivo nella mise misto pelle e Alcantara, abbinabile a inserti e pedaliera in alluminio. Ma con gli optional ci si può sbizzarrire e creare un ambiente più signorile.

Solo sei cilindri diesel e mild hybrid, per cominciare. Quanto ai motori, la scelta per il mercato europeo è tra tre V6 TDI da 3.0 litri di cilindrata, tutti aggiornati. I livelli di potenza sono di 231 CV e 500 Nm per la A6 allroad quattro 45 TDI (5,8 l/100km e 156-152 g/km di CO2), di 286 CV e 620 Nm per la 50 TDI, che ha consumi ed emissioni pari, di 349 CV e 700 Nm per la 55 TDI (6,4 l/100 km e 172-168 g/km di CO2). Tutte le versioni hanno il cambio tiptronic a otto rapporti e possono contare sulla tecnologia mild hybrid con impianto a 48 Volt per contenere i consumi.

Anche a quattro ruote sterzanti. Tra gli optional della quarta generazione della A6 allroad c’è l’asse posteriore sterzante, che alle basse velocità (fino a 60 km/h) agevola le manovre, girando le ruote posteriori in controfase con un’angolazione massima di cinque gradi, mentre a velocità sostenute favorisce la direzionalità, muovendo le ruote posteriori nello stesso senso di quelle anteriori, con un angolo massimo di due gradi, stavolta. L’Audi Drive Select permette poi di settare i parametri di guida in sei modalità: Dynamic, Automatic, Comfort, Efficiency, Offroad e Lift. L’assetto parte con cerchi da 18’’ come base (potendo salire fino a 21’’ in opzione) e pneumatici misura 225/55.

Schermi moltiplicati. L’infotainment è lo stesso che ritroviamo nelle altre varianti della A6 di ultima generazione e nella nuova A7. Ci sono ben tre schermi: un touch da 10,1 pollici per l’infotainment, uno più sotto – sempre tattile – da 8,6 pollici, per azionare il clima e digitare messaggi, e la strumentazione digitale con display da 12,3 pollici. Pagando un extra si aggiunge all'equipaggiamento l’head-up display. L’Mmi include un modulo di connessione in Lte e può fungere da hotspot wi-fi.

Una serie speciale per l’anniversario. In occasione del 20esimo anniversario della A6 allroad, la Casa tedesca lancia la serie “20 years allroad”, con caratterizzazioni estetiche specifiche e, tra le altre dotazioni, ruote da 19’’, sedili sportivi neri in pelle e Alcantara e inserti in alluminio nell’abitacolo.