Riecco Aljosa Tushek, un passato nei rally e un presente da piccolo costruttore (sloveno di origine, con sede in UK) che pensa in grande. Qualcuno lo ricorderà per la Renovatio T500 o per la più recente TS 600 (debutto al Top Marques 2014), ma l’ultima idea è una hypercar ibrida potente e leggera, al secolo TS 900 Apex. La vedremo dal vivo a settembre in occasione del Salon Privé 2019.
Hyper-leggera. Nel frattempo, a presentarcela è un bouquet di immagini accompagnato da qualche riga di comunicato stampa diffusi dall’organizzatore del concorso d’eleganza. E più del look, caratterizzato da portiere che si aprono a forbice e un hard top removibile in stile targa, a sorprendere è la scheda tecnica, che comunica un peso a secco di soli 1.410 chili. Davvero poco per una suspersportiva dotata di un V8 di 4.2 litri come motore termico e di due motori elettrici a supporto per potenziarne le prestazioni, che promettono uno 0-100 da 2,5 secondi e una velocità di punta di 380 km/h. Numeri importanti, insomma.
Apre una strada. La scocca di fibra di carbonio avvolge un abitacolo a due posti, dove chi siede al volante ha da gestire 950 CV (curioso il fatto che il sito della Tushek ne riporti oltre 1.350) e 1.400 Nm di coppia (anche in questo caso il dato riportato sul sito è diverso, 1.600). Le ruote calzano pneumatici Pirelli Trofeo R misura 235/35 all’anteriore e 305/30 al posteriore, mentre l’impianto frenante griffato Brembo ha dischi da 397 e 370 mm di diametro, con pinze freno a sei pistoncini davanti e a quattro dietro. Questa ibrida plug-in, che può viaggiare per una cinquantina di km a elettroni, nei piani della Tushek farà da apripista a futuri progetti a propulsione 100% elettrica.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it