Alex Zanardi ha completato un nuovo ciclo di cure e “ha una carica immensa”. Dopo le dichiarazioni della moglie Daniela, rilasciate il dicembre scorso in un’intervista, nuove notizie incoraggianti filtrano sul conto dell’ex pilota: a riportarle è il Corriere di Romagna.
In primavera un’altra tappa. Vittima nel giugno 2020 di un grave incidente con la sua handbike e da tempo impegnato in un faticoso e delicato percorso riabilitativo, Zanardi si è sottoposto a fisioterapia presso il centro iperbarico di Ravenna, portando a termine la prima sessione del programma, che l’atleta dovrebbe ultimare nei prossimi mesi tornando nella struttura per un secondo e più breve ciclo di cure. Cure che, stando a quanto trapelato, avrebbero prodotto risultati.
Parla il direttore del centro. "Posso dire che di certo Alessandro è una persona con una carica immensa: l'ha trasmessa lui a me. Si è presentato con una grande voglia di lavorare” ha detto al Corriere di Romagna Pasquale Longobardi, direttore del centro iperbarico di Ravenna, sottolineando come, alla fine, l’ex pilota abbia trascorso “un mese impegnativo”, al termine del quale “aveva comprensibilmente voglia di tornare a casa”. Dopo lo scontro con un camion nel Senese mentre era alla guida della sua handbike, Zanardi ha riportato gravi ferite ed è stato più volte operato alla testa. Dopo l’iniziale ricovero a Siena, è stato trasferito per la riabilitazione in Lombardia, nella clinica specializzata Villa Beretta (Lecco), poi trasferito al San Raffaele di Milano (nuovo intervento), quindi curato prima a Padova e poi a Ravenna. Longobardi ha anche spiegato la specificità delle terapie effettuate dall’atleta nella struttura romagnola: “La fisioterapia in camera iperbarica è una procedura medica più efficiente della normale fisioterapia: il paziente viene – ha precisato il medico - stimolato con una miscela di ossigeno ed elio mentre svolge gli esercizi".
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