A Mitch Evans piace proprio il Circuito dell’EUR, sede dell’ePrix di Roma di questo fine settimana. Il neozelandese della Jaguar ha conquistato pole, giro più veloce e vittoria, nonostante una giornata difficile da ogni punto di vista. Evans ha preceduto il connazionale Nick Cassidy della Envision Racing, che raccoglie così punti preziosi per la corsa al titolo. Sul podio anche Maximilian Guenther che porta la Maserati al terzo posto sotto la bandiera a scacchi. “È stata una gara complicata e dopo la ripartenza ero anche a corto di energia, così ho dovuto fare recovery. Ho anche fatto degli errori, ma alla fine sono riuscito a passare Cassidy e vincere la corsa. Sono davvero contento, questa è la mia terza vittoria di fila qui a Roma”, ha detto un soddisfatto Mitch Evans poco prima di salire sul podio.
Re di Roma. Questa è la terza vittoria di fila di Evans a Roma, la quarta in assoluto, che conferma il neozelandese come uno dei più talentuosi sulle sconnesse stradine della Capitale. Pur non essendo stato impeccabile, è riuscito a massimizzare il potenziale della sua vettura; non si può dire altrettanto del suo compagno di squadra che si è girato, andando a causare un incidente che ha coinvolto altre sei vetture, causando così l’interruzione con bandiera rossa per ripulire i detriti. Per fortuna, vista la dinamica dell’incidente, nessuno si è fatto male. Bird ha perso la vettura su una sconnessione ed è andato a sbattere, intraversandosi in mezzo alla pista, ed è stato colpito dagli incolpevoli Buemi e Mortara, che hanno avuto la peggio. Per Bird è una disfatta e non è un caso che in casa Jaguar considerino questo rapporto ormai al capolinea (e l’anno prossimo dovrebbe arrivare proprio Cassidy al suo posto).
Grande spettacolo. Il tredicesimo round della stagione non ha certo deluso, perché oltre alla lotta per la vittoria, anche quella per la zona punti ha fatto saltare gli spettatori sulle tribune. In particolar modo, Jake Dennis ha lottato con il coltello tra i denti per mantenere la sua quarta posizione fino alla bandiera a scacchi, contenendo la DS di Jean-Eric Vergne in grande forma. Il francese, partito sedicesimo per problemi in frenata, è riuscito – ancora una volta – a dare sfoggio della sua lunga esperienza nella categoria ed è riuscito a rimontare fino alla zona punti.
Le classifiche. Il risultato odierno premia Nick Cassidy: il neozelandese della Envision Racing è al comando del Mondiale Piloti con 171 punti, contro i 166 di Jake Dennis del team Andretti. Grazie al bottino pieno ottenuto oggi, Evans è ora a soli 20 punti dal leader a tre gare dalla fine, la prima delle quali si disputerà proprio domani, sempre sul circuito dell'EUR. La Envision comanda anche nella classifica a squadra con 243 punti, seguita dalla Porsche a quota 237 e dalla Jaguar con 213 punti.
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