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Formula 1

PILOTI
Patrick Depailler

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Patrick Depailler è l'incarnazione del pilota intrepido e incline al rischio, che lo ha portato a vivere sempre sul filo del rasoio. Patrick ha corso in Formula 1 95 Gran Premi, vincendone 2, ottenendo una pole position e 4 giri veloci.

Figlio di Marcel Depailler, noto architetto dell'università di Clermont-Ferrand, Patick rispetta le aspettative del padre: studia e si diploma in ortodonzia, mentre si diletta a pratica diversi sport: dallo sci alla vela, dal ciclismo al deltaplano. Cresce con la passione per il motorsport, sulle orme del suo idolo Jean Behra: inizia prima a correre in moto e, poco dopo, alle quattro ruote. Le prime esperienze con le vetture sport lo vedono alla guida di una Alpine nel Campionato Internazionale Sportprototipi nel 1967, poi l'anno seguente alla 1000 Km di Monza. Il primo risultato di rilievo nel 1970, in squadra con Jean Todt e Jean-Pierre Beltoise, quando vince il Tour de France Automobile su una Matra 650.

L'esperienza con le monoposto inizia invece nel 1967, quando Depailler partecipa al campionato francese di Formula 3, ottenendo il quinto posto assoluto con una vittoria. Nel 1970 passa in Formula 2, mentre l'esordio in F.1 è datato 1972 quando viene chiamato a correre il GP degli Stati Uniti al volante della Tyrrell 004. Grazie al supporto dello sponsor Elf, il francese si ritrova come pilota titolare nel 1974. I risultati non tardano ad arrivare e Depailler conquista un ottimo secondo posto al Gran Premio di Svezia, oltre a diversi altri piazzamenti nel corso dell'anno. Ma per la prima vittoria, l'attesa è lunga: Patrick la ottiene al GP di Monaco 1978. E' la prima e l'ultima con la Tyrrell, perché il francese lascia il team alla fine dell'anno per accasarsi alla Ligier durante la stagione successiva, conquistando la vittoria nel GP di Spagna. Tuttavia, quell'anno, mentre si esercitava in deltaplano, è vittima di un incidente in cui rimedia fratture multiple che lo costringono a un lungo periodo di riabilitazione.

Riesce a tornare in Formula 1 l'anno successivo, alla guida dell'Alfa Romeo, ma i postumi dell'incidente si fanno ancora sentire. I risultati in pista non sono per niente incoraggianti e si ritira in tutte le otto gare della stagione. Nell'agosto 1980, Patrick Depailler scende in pista in una sessione di test privati ma, per cause mai chiarite, esce di pista a oltre 250 km/h. Il francese viene tirato fuori dai resti della sua monoposto in condizioni gravissime, ma viene dichiarata la morte poco dopo il trasporto alla clinica universitaria di Heidelberg. Oggi Patrick Depailler riposa nel cimitero di Crevant-Laveine, in Francia.