PRONTA A STUPIRE

Con la Honda CR-Z bisogna fare una scelta di campo: decidere subito se considerarla un'ibrida in versione coupé oppure una coupé col motore ibrido. Se partiamo da quest'ultima ipotesi, sulla carta c'è tutto quello che serve: una certa trazione alle spalle, due porte, una seduta bassa e persino un difetto come la scarsa visibilità posteriore. Si rimane soddisfatti pure del cambio manuale e di un motore disponibile anche a bassa velocità, grazie all'aiuto dell'elettrico. Alla Honda si sono impegnati molto per regalare alla CR-Z un'anima doppia, anzi, tripla, e i tasti del 3-Mode Drive sono lì a testimoniarlo. Anche nella modalità Sport, comunque, non ci si può aspettare chissà quale scatto: i due motori, insieme, arrivano a fornire 124 CV, per 1.275 kg di peso. Il sistema ibrido rende il quattro cilindri regolare e gradevole ai regimi medio bassi, ma di cattiveria vera non si può parlare. Con la CR-Z, però, ci si può consolare con le richieste di benzina davvero contenute.