DR dr1
I MOTORI DELLA DR DR1 USATA
Per essere una piccola da città, la DR dr1 è disponibile con un notevole assortimento di motorizzazioni e soprattutto di alimentazioni. L’auto ha debuttato con un quattro cilindri da 1,3 litri capace di sviluppare 83 CV di potenza a 6.000 giri e la coppia massima di 114 Nm a 3.800 giri. Questa unità si può trovare sia a benzina sia in due varianti bifuel, ovvero benzina-Gpl e benzina-metano. Nel tempo è entrato poi in listino un secondo propulsore, stavolta da 1,1 litri. Per lui la scheda tecnica parla di una potenza di 68 CV a 6.000 giri e di una coppia di 90 Nm a 3.500 giri. Anche in questo caso alla versione a benzina se ne affianca una a doppia alimentazione, benzina e Gpl. La stragrande maggioranza delle dr1 usate adotta un cambio manuale a cinque marce, caratterizzato dalla corsa un po’ lunga della leva. Tra gli annunci non mancano tuttavia anche esemplari dotati di cambio automatico, sempre a cinque rapporti. Tutte queste DR sono a due ruote motrici e a trazione anteriore.
PRO E CONTRO DELLA DR DR1 USATA
Il fatto che la carrozzeria sia di piccola taglia è croce e delizia di chi sceglie una DR dr1. L’auto si rivela infatti molto maneggevole negli spazi stretti. Inoltre si parcheggia con estrema facilità, complice l’ottima visibilità in tutte le direzioni. Il rovescio della medaglia è rappresentato da una abitabilità appena discreta. Teoricamente la dr1 è omologata per quattro ma i passeggeri posteriori devono accettare qualche sacrificio. Il bagagliaio è poi piccolo e poco sfruttabile, con un volume utile base di soli 180 dm3. Luci e ombre anche sul fronte dell’equipaggiamento. Gli esemplari che popolano gli annunci hanno di norma una dotazione abbastanza ricca, ma al suo interno vi sono spesso lacune importanti, come l’assenza dell’ESP. Per fortuna, tuttavia, il rollio è limitato e il comportamento è sincero, con reazioni graduali e prevedibili. In ottica sicurezza di marcia c’è casomai un altro difetto da segnalare. I freni sono poco efficaci e gli spazi di arresto sono lunghi, sia sull’asciutto, sia sui fondi ad aderenza differenziata.