Toyota Previa
La Toyota Previa è una grande monovolume che in Italia è stata venduta in due generazioni di modello. La più originale delle due è senza dubbio la prima, che arrivò nel nostro Paese nel 1993 e fu accolta tiepidamente. Un peccato, si potrebbe dire con il senno di poi, viste la personalità della sua futuristica linea a uovo con montanti molto inclinati e l’architettura meccanica. Questa prevedeva infatti la trazione posteriore e il motore centrale, collocato sotto i sedili anteriori. La seconda Toyota Previa della storia è datata invece 2001 ed è quella più diffusa tra gli annunci. Della progenitrice mantiene solo il nome, risultando molto più convenzionale. Ciò vale sia a livello di aspetto quanto dal punto di vista strutturale. Più fuori dagli schemi è casomai parte degli arredi dell’abitacolo a sette posti. La plancia, in particolare, punta su un design ricercato, con forme morbide e la strumentazione al centro, posta sotto una palpebra. In ogni caso i comandi sono ben disposti e intuitivi. Su alcuni esemplari si possono trovare equipaggiamenti di pregio, come il climatizzatore per i posti dietro e il doppio tetto apribile.
I MOTORI DELLA TOYOTA PREVIA USATA
Il flop commerciale della prima Toyota Previa è per buona parte dovuto a un motore inadeguato ai gusti del pubblico italiano. Si trattava infatti di un quattro cilindri 2.4 aspirato a benzina da soli 131 CV. La seconda edizione ha invece aggiustato il tiro. Ad equipaggiarla è un due litri turbodiesel che porta la sigla D4-D e dispone di tecnologia common rail. Per lui la scheda tecnica parla di una potenza di 116 CV e di una coppia massima di 250 Nm. A fargli da spalla è purtroppo sempre e solo un cambio manuale a cinque marce. Un automatico si sarebbe sposato bene con le caratteristiche del mezzo. Per tutti gli esemplari in vendita di seconda mano la trazione è anteriore. Questa unità ha un temperamento sufficientemente brillante. Inoltre, pur senza arrivare agli ottimi livelli delle unità più moderne, risulta anche abbastanza silenzioso.
PRO E CONTRO DELLA TOYOTA PREVIA USATA
La Toyota Previa degli anni Duemila appare una vettura imponente. A prima vista sembra anche più grande di quanto sia in realtà. Ciò non tanto per i 457 cm di lunghezza, quanto per l’altezza, pari a ben 177 cm. Questa misura esalta l’ariosità e la spaziosità dell’abitacolo, dove ci si riesce a muovere senza contorsionismi. Dell’interno si apprezza anche la notevole modularità. In pratica è possibile asportare e disporre a piacere i sedili della seconda fila in base alle proprie esigenze, configurando la vettura in modo diverso, dai due ai sette posti. Le due poltrone dell’ultima fila sono comunque adatte più che altro a persone di altezza inferiore alla media. Molto agevole è anche l’accesso a bordo, grazie alle due comode porte scorrevoli. Su strada, poi, questa monovolume non delude. Ancora una volta la parola chiave è versatililtà. La Toyota Previa si dimostra infatti insospettabilmente agile, nonostante la mole e il rollio un po’ marcato. Ottima in questo senso è la progressività dello sterzo, leggero in manovra e abbastanza preciso in velocità. Promosso a pieni voti il confort, che rende ogni spostamento molto rilassante.
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I MOTORI DELLA TOYOTA PREVIA USATA
Il flop commerciale della prima Toyota Previa è per buona parte dovuto a un motore inadeguato ai gusti del pubblico italiano. Si trattava infatti di un quattro cilindri 2.4 aspirato a benzina da soli 131 CV. La seconda edizione ha invece aggiustato il tiro. Ad equipaggiarla è un due litri turbodiesel che porta la sigla D4-D e dispone di tecnologia common rail. Per lui la scheda tecnica parla di una potenza di 116 CV e di una coppia massima di 250 Nm. A fargli da spalla è purtroppo sempre e solo un cambio manuale a cinque marce. Un automatico si sarebbe sposato bene con le caratteristiche del mezzo. Per tutti gli esemplari in vendita di seconda mano la trazione è anteriore. Questa unità ha un temperamento sufficientemente brillante. Inoltre, pur senza arrivare agli ottimi livelli delle unità più moderne, risulta anche abbastanza silenzioso.
PRO E CONTRO DELLA TOYOTA PREVIA USATA
La Toyota Previa degli anni Duemila appare una vettura imponente. A prima vista sembra anche più grande di quanto sia in realtà. Ciò non tanto per i 457 cm di lunghezza, quanto per l’altezza, pari a ben 177 cm. Questa misura esalta l’ariosità e la spaziosità dell’abitacolo, dove ci si riesce a muovere senza contorsionismi. Dell’interno si apprezza anche la notevole modularità. In pratica è possibile asportare e disporre a piacere i sedili della seconda fila in base alle proprie esigenze, configurando la vettura in modo diverso, dai due ai sette posti. Le due poltrone dell’ultima fila sono comunque adatte più che altro a persone di altezza inferiore alla media. Molto agevole è anche l’accesso a bordo, grazie alle due comode porte scorrevoli. Su strada, poi, questa monovolume non delude. Ancora una volta la parola chiave è versatililtà. La Toyota Previa si dimostra infatti insospettabilmente agile, nonostante la mole e il rollio un po’ marcato. Ottima in questo senso è la progressività dello sterzo, leggero in manovra e abbastanza preciso in velocità. Promosso a pieni voti il confort, che rende ogni spostamento molto rilassante.