Alfa Romeo 4C
I MOTORI
A monopolizzare la scena è il quattro cilindri turbo di 1.750 cc, ereditato dalla Giulietta Quadrifoglio Verde e qui piazzato alle spalle dell’abitacolo, in posizione posteriore centrale. La messa a punto specifica regala al propulsore una manciata di cavalli in più, tutti scaricati sulle ruote posteriori attraverso il cambio robotizzato a doppia frizione DCT. La coppia massima di 350 Nm è disponibile da 2.200 a 4.250 giri, cosa che permette di guidare in modo brillante senza tirare le singole marce. Tra i numeri di rilievo dichiarati ci sono i 4,5 secondi impiegati per chiudere lo scatto 0-100: tuttavia, grazie anche al launch control, sulla pista di Vairano la 4C ha saputo fare addirittura meglio.
PRO E CONTRO
L’Alfa Romeo 4C non è un’auto comune e non può essere giudicata con un metro di valutazione normale: il rumore che invade l’abitacolo è forte e alla lunga fastidioso, ma per molti clienti della 4C questo è un quasi un pregio. In ogni caso il confort non è il suo forte, come pure la visibilità, e il bagagliaio da 110 litri è piccolo anche per una sportiva. Si tratta però di un prezzo che si paga volentieri, per assaporare il piacere di guida e vivere emozioni degne di una vera e propria supercar.