Alfa Romeo Tonale
I MOTORI DELLA ALFA ROMEO TONALE USATA
La Alfa Romeo Tonale spicca all’interno della sua categoria per la grande varietà di motorizzazioni con cui è offerta, tutte peraltro dotate di cambio automatico. Passando in rassegna gli annunci si può trovare in primis una versione 1.5 turbodiesel da 130 CV priva di ogni elettrificazione. Ci sono poi due ibride con potenze di 130 o 160 CV che sfruttano per la parte termica un 1.500 a benzina che funziona con ciclo Miller. Tecnicamente si tratta di vetture mild hybrid, ma all’atto pratico si comportano a tratti come vere full hybrid. Il motore elettrico riesce infatti a fra muovere l’auto in manovra o quando si marcia in colonna, lasciando i pistoni a riposo. Tra le inserzioni ci si può imbattere infine nella Tonale ibrida plug-in Q4 da 280 CV. Grazie al motore elettrico al retrotreno, questa variante PHEV può contare sulla trazione integrale. La presenza della batteria comporta un aggravio di peso di circa tre quintali, ma i vantaggi a livello di motricità e prestazioni sono tangibili. La Alfa Romeo Tonale nasce sulla medesima piattaforma utilizzata da altre auto del Gruppo Stellantis, come la Jeep Compass. Rispetto a questa ha però una messa punto specifica per lo sterzo e geometrie differenti a livello delle sospensioni.
PRO E CONTRO DELLA ALFA ROMEO TONALE USATA
In linea con la tradizione Alfa Romeo, la Tonale vanta un comportamento piacevole. Pur senza sconfinare nella sportività assoluta, la Suv lombarda risulta dunque dinamica e spigliata. Tra le curve risponde docile ai comandi di uno sterzo dal carico un po’ leggero ma abbastanza diretto e prodigo di informazioni. La guida è dunque fluida ed emerge un ottimo compromesso tra confort e handling. La vettura resta affidabile pure nelle manovre d’emergenza. In tali frangenti reagisce sempre in maniera sicura e composta. Promosso anche l’impianto frenante, ben modulabile e resistente alla fatica. Non particolarmente ampio appare invece il bagagliaio, per il quale la Casa dichiara in maniera sin troppo ottimistica una capacità di 500 dm3. Questa scende a 385 dm3 per la versione plug-in, comunque dotata di un pratico doppiofondo per i cavi di ricarica. La suite di Adas è tutto sommato completa fin dall’allestimento di attacco.