Suzuki Grand Vitara
I MOTORI
La seconda serie della Suzuki Grand Vitara usata si può trovare spinta da due motori. Quello più comune, che monopolizza in pratica le inserzioni relative agli esemplari a cinque porte, è il turbodiesel 1.9 da 129 CV, di origine Renault. Questa unità, dotata di turbina a geometria variabile, è abbinata alla trazione integrale permanente con differenziale centrale bloccabile e a un cambio a cinque marce dotato di riduttore. L’alternativa sugli esemplari a tre porte è rappresentata da un 1.6 a benzina da 106 CV, accoppiato a un sistema di trasmissione più semplice, con un differenziale centrale a slittamento limitato che ripartisce la forza motrice con un rapporto 47-53 tra l’asse anteriore e quello posteriore.
PRO E CONTRO
I due membri della famiglia della Suzuki Grand Vitara sono accomunati da un’ottima versatilità, ma hanno caratteristiche, pregi e difetti diversi. Il modello a tre porte, lungo 4 metri e con un passo di 244 cm, fa dell’agilità la sua carta vincente. Complice il raggio di sterzata contenuto, si destreggia bene sia in città sia nei passaggi più impegnativi lontano dall’asfalto. Qui può far valere anche la buona ampiezza degli angoli di attacco, di dosso e di uscita, pari nell'ordine a 29°, 20° e 36°. La Gran Vitara a cinque porte è invece un’auto più versatile, lunga 447 cm e dotata di cinque posti veri, uno in più rispetto alla sorella, che ha una zona posteriore più difficile da raggiungere e sacrificata. La differenza è notevole anche a livello del bagagliaio. Quello della versione lunga va dai 398 ai 1.386 litri, mentre per la sorella corta la capacità è compresa tra 184 e 964 litri. In ogni caso non bisogna considerare queste Suzuki una vera e propria alternativa alle crossover e alle Suv. La Grand Vitara vanta una maggiore mobilità sui terreni accidentati, mentre fatica a reggere il confronto in termini di confort, piacere di guida e qualità della vita a bordo.