La Mitsubishi, che rientra in uno dei principali gruppi industriali giapponesi, ha realizzato la prima automobile nel 1917: la Tipo A, tra l’altro la prima in assoluto prodotta in serie nel paese del Sol Levante. Dal 1921 si dedica, sino al 1959, esclusivamente alla produzione di veicoli industriali, poi all’inizio degli anni Sessanta la crescente richiesta di automobili da parte del mercato interno spinge a rivedere la strategia industriale. Arrivano le prime automobili, fra le quali la Colt apre un capitolo che si protrarrà nel tempo originando varie evoluzioni della specie. Proprio come le successive Lancer e Pajero: il fuoristrada che ha portato rapidamente la notorietà della Mitsubishi al di fuori dei confini nazionali. Come altri costruttori giapponesi, apre poi siti produttivi in nord America e in Europa. Nel 2002 concretizza un accordo con l’attuale Daimler Ag riguardante sia lo scambio di tecnologie per le automobili sia la produzione di veicoli industriali, che è tuttora attivo.

Mitsubishi
La sfida giapponese: 16 nuovi modelli in cinque anni
La Casa ha delineato la propria offensiva all'interno dell'alleanza con Renault e Nissan: nove veicoli saranno elettrificati e ci sarà spazio anche per una Mpv e due pick-up